Tra il pensare e il fare non ci sta di mezzo il mare, quanto una buona passione per la cultura tecnologica. Ad alimentarla è sempre l’industrioso Centro delle attività tecniche di Veruda, che anche quest’estate, nel primo periodo vacanziero, ha portato a conclusione tutta una serie di laboratori di hobbistica, sostituendosi nel ruolo che dovrebbe essere meglio assunto da scuole, imprese e altre organizzazioni per condividere un percorso che punti sull’innovazione sociale e tecnologico-scientifica. In detto caso, il linguaggio della tecnica ha fatto radunare numerosi ragazzini nell’ambito di workshop, creato momenti di coesione e integrazione sociale, sviluppato talento, creatività e soprattutto competenze tecniche. Piccole basi di conoscenza sono state costruite da un’ottantina di ragazzini dalle prime alle ottave classi, che hanno optato per la vacanza all’insegna dell’apprendimento in forma ludica. Si sono svolti in tutto sei laboratori tra i quali quello denominato “Con la brezza estiva”, che dopo aver studiato disegni tecnici, fatto uso abbondante di legnetti, colla, carta crep e di riso, ha fatto portare a casa colorati aquiloni da trazione.
I frequentatori del “Modellismo lego ecologico” sono invece entrati nel campo dell’applicazione delle fonti d’energia rinnovabile, realizzando congegni, modellini di aeroplani e gru alimentati ad aria e calore naturale. Da incorniciare anche il piccolo diploma in robotica, che attesta l’abilità di programmare e attivare dei minuscoli robot. I rudimenti della programmazione sono stati insegnati mediante utilizzo di micro bit, creando Boa-Bot-robot, robot mobili educativi, EmoRo e lego elementi “Fischertechnik”, combinando l’elettronica alla meccanica, al servizio di un futuro mondo robotico-digitale. Più che utile anche l’applicazione pratica delle informazioni attinte al laboratorio “Kreativko” per l’usufrutto del programma MS PowerPoint, il corretto comportamento in rete e le modalità necessarie a evitare gli abusi.

«Ricicla e crea»

L’officina “RC automodellismo” è servita a promuovere il buon comportamento nel traffico, lo sviluppo delle abilità motorie e di orientamento nello spazio mediante azionamento di automobiline radio-comandate, fabbricate dagli stessi partecipanti. Nell’ambito di “Ricicla e crea”, quindi, si è imparato a recuperare il rifiuto nobilitandolo con arte, fino a produrre oggetti utili, pratici e decorativi. Il Centro delle attività tecniche, pur proponendo un piccolo periodo di pausa, non chiude i battenti, ma si prepara ad accogliere nuovi partecipanti alle attività di laboratorio che si svolgeranno (nelle ore pomeridiane, due volte alla settimana), nel corso del prossimo anno scolastico. Per informazioni in merito è indispensabile contattare il numero telefonico 223 171.