Tra poesia e balletto la Scuola elementare italiana Giuseppina Martinuzzi, di Pola ha fatto da ponte tra asilo italiano e asilo croato. Ieri mattina tutto un esercito di sessanta bimbi in età prescolare ha visitato la scuola e trovato sistemazione sui gradini della grande palestra, in funzione delle istituzioni formative italiane, per vedere con i propri occhi quanto di meraviglioso si combina nelle aule scolastiche dove il gioco diventa apprendimento e l’apprendimento resta un gioco da trasformare in preformance. Gli alunni dalle prime alle quarte classi del doposcuola “Martinuzzi” si sono dati da fare con le rispettive insegnanti – Elena, Ana, Ardena, Daniela, Rosanna e Alessandra – per mettere in scena un divertente spettacolo, gratificato a ogni esibizione dagli applausi dei bambini degli asili croati Maslačak e Centar, nonché dalla Sezione italiana Delfini, dell’ente prescolare Rin Tin Tin, dislocata a scuola. I primi a rompere il ghiaccio sono stati i più piccini, i scolaretti della prima con la “Filastrocca della neve”, recitata sia in lingua italiana, sia in lingua croata con tanto di successive e aggiuntive traduzioni in lingua croata, per facilitare l’ascolto del programma ai piccoli amici degli asili croati. La scenetta proposta dagli alunni delle classi 3.b, 4.a e 4.b, intitolata “Rudolf, la renna dal naso rosso”, ha visto pure l’accompagnamento dal balletto “We Wish You a Merry Christmas”. Per proseguire in allegria, la Body Percussion, interpretata dagli alunni della classe 2.b e da alcuni della 3.a. Bravi anche i presentatori Fran (3.b) e David (3.a) e ottimo il video di presentazione della scuola, con attori principali gli alunni del doposcuola. Agli ospiti un lecca lecca in offerta assieme a un bigliettino provvisto di codice QR da scannerizzare a casa con i propri genitori per viaggiare dentro alle pagine ufficiali e su Facebook della scuola. Una bellissima e meritata pubblicità alla Martinuzzi.