La lettura e lo studio premiano sempre

Valentina Perić Turčinović (SMSI di Buie) ha bissato il successo dell’anno scorso , Virginia Vendrame (SEI di Parenzo) ha aggiunto un altro premio a quello dell’UI

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La lettura e lo studio premiano sempre
Boris Miletić, Miranda Benussi Malusà e Virginia Vendrame. Foto: Arletta Fonio Grubiša

Due anni di seguito sempre prima alle gare statali di lingua italiana quale idioma materno (L1): davvero “esagerato” il successo di Valentina Perić Turčinović (SMSI Leonardo Da Vinci di Buie). Ma come fa a ripetersi? “Innanzitutto è una bella esperienza di cui devo ringraziare la mia prof.ssa che mi ha invogliata a partecipare. Ho accettato di buon grado ed è andata nuovamente bene”. E a questo punto, a intromettersi con parole di lode è la sua mentore Fiorella Biasiol: “È andata così perché è brava, perché è capace, perché ragiona perché s’impegna e affronta tutto con il sorriso e la voglia di mettersi in gioco”. Ora Valentina è al primo anno di Università a Pola dove ha iscritto Lingua e Letteratura italiana quale corso monocurricolare. “È una scelta compiuta con il cuore – dice – poi si vedrà. Più che con l’insegnamento, un giorno, vorrei potermi affermare nel campo della scrittura e della traduzione. Si vedrà”.
Campionessa d’Italiano nella categoria riservata alle elementari è invece Virginia Vendrame, che ora frequenta la classe quinta (alla Bernardo Parentin di Parenzo) ed è in questo caso accompagnata e lodata con tanto compiacimento dalla sua insegnante Miranda Benussi Malusà. “Sono molto contenta di aver ricevuto un altro premio – racconta Virginia – dopo quello già assegnato dall’Unione Italiana per il medesimo concorso. Avevo ottenuto un tablet e libri. Ora un assegno da spendere in libri. Ed è proprio quello che adoro. Mi piace leggere tantissimo. Ho imparato a farlo a cominciare dai miei tre anni. Studio e leggo. In effetti mi piacciono entrambe le cose. Le mie letture preferite? Scelgo un po’di tutto, ma niente storie tragiche, come nemmeno il genere horror…”

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