La «Giuseppina Martinuzzi» si rifà il look

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La «Giuseppina Martinuzzi» si rifà il look

Alla pari di diverse istituzioni scolastiche del Polese, anche la scuola elementare “Giuseppina Martinuzzi” si sta (ri)mettendo in sesto alla vigilia dell’anno scolastico 2018/2019. A curiosare dentro diversi ambienti ancora tutti da riordinare e riassettare in questi giorni, si potrebbe persino dubitare del fatto di riuscire a fare in tempo per ricevere la numerosa scolaresca. Invece, il disordine (creativo) è solo apparenza. Resta soltanto un po’ di polvere da rimuovere a lavori di rifacimento e manutenzione già compiuti in diversi ambienti scolastici. E come annunciato, già con lunedì e martedì 20 e 21 agosto, sarà tutto bell’e pronto e disponibile per facilitare il rientro del collettivo insegnanti e successivamente, in settembre, dei numerosi scolaretti delle classi inferiori.
Difatti, conferma la direttrice Susanna Cerlon, si sta procedendo secondo ruolino di marcia prestabilito e nulla viene lasciato al caso. Gli interventi compiuti nel corso dell’estate negli ambienti interni dell’ala scolastica che ospita tutte le classi inferiori e il lavoro dei soggiorni del doposcuola, non sono pochi: cinque aule riverniciate e altre sei rifatte con pavimentazione di pannelli in laminato, pavimento facile e veloce da posare e che nel vederlo si denota la buona classe di resistenza all’abrasione. Quanto alla vernice, la scuola ha mutato colore di proposito, secondo i desiderata degli insegnanti. Dal tenue rosa pesca si è passati a delle aule più accese da due tonalità di verde (appositamente impermeabile e lavabile nelle parti inferiori delle pareti), carino, vivace e riposante al tempo stesso. Per compiere la metamorfosi cromatica e camminare meglio su di una superficie in laminato steso alla perfezione, la scuola ha impiegato i finanziamenti attinti dalla propria cassa. Anche la Città di Pola, ente fondatore delle istituzioni elementari ha fatto la sua parte.
“Mediante impiego di 24mila kune – informa la dirigente scolastica – abbiamo potuto ristrutturare a nuovo i vani accessori della cucina e del refettorio. Il mini ambiente riservato al deposito della frutta è stato rivestito di materiale da isolamento, antiumidità, mentre la dispensa per tutti gli altri alimenti, oltre a essere sottoposta a completa riverniciatura, è stata dotata di impianto di climatizzazione”. Dal Municipio di Pola sono state assegnate anche 18mila kune in funzione della riparazione dell’impianto di riscaldamento centrale a gasolio dell’edificio scolastico di
Gallesano che ospita la Sezione periferica italiana e la Sezione periferica croata, entrambe operanti in seno all’elementare polese. È cosa risaputa che il sistema si era dimostrato parecchio difettoso nel corso dell’ultima stagione invernale. Ergo bisognava intervenire nei mesi di pausa estiva, con tanto di collaudo (leggi riscaldamento accesso al massimo) in pieni mesi di calura estiva. Mica facile per le maestranze incaricate. Ma, anche questa è fatta.

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