Innovazioni. Il Made in Histria si fa onore a Norimberga

L’Associazione di categoria ha partecipato alla più prestigiosa Fiera internazionale del settore portando a casa quattro medaglie

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Innovazioni. Il Made in Histria si fa onore a Norimberga

Alla 72.esima Fiera internazionale delle innovazioni – IENA 2021, che si è svolta a Norimberga, l’Associazione degli innovatori della Croazia ha partecipato con 14 innovazioni, tra le quali pure quelle di cinque innovatori dell’Istria. L’associazione di categoria della penisola ha preso parte alla Rassegna grazie al patrocinio della Regione istriana e si è fatta onore, tanto da portare a casa alcune medaglie. Da qui l’invito nella sede regionale, accolti dalla zupano, Boris Miletić e del capufficio dello zupano, Ivan Glušac. All’incontro hanno preso parte il sostituto del segretario dell’Associazione delle Società degli innovatori della Regione istriana, Leo Pincan; i proff. Nikola Vujačić e Igor Macuka e Mate Marijanović – studente del Ginnasio polese; la prof. Danijela Panić della SMS di Medicina di Pola; la prof. Majda Milevoj Klapčić della SMS “Mate Blažina” di Albona e l’innovatore Saša Marušić.

 

Nel complimentarsi per i successi, il presidente della regione ha sottolineato che già la partecipazione alla più prestigiosa Fiera internazionale è un grande onore. È motivo d’orgoglio pure che su 14 innovazioni, 5 siano Made in Histria e in questo Miletić ha letto “idee e creatività della nostra gente”.

”Sono orgoglioso che la Regione supporti la tutela delle innovazioni e la loro promozione alle Fiere internazionali e quindi, così facendo, sostiene l’attività della Società regionale degli innovatori. Al contempo vogliamo incentivare le giovani generazioni a occuparsi di ricerca e innovazioni”, ha detto lo zupano, interessato a sentire le esperienze dei partecipanti alla Rassegna di Norimberga e a conoscere l’iter dei brevetti.

Ha risposto Leo Pincan. “L’Istria si fa sempre valere alle Fiere ed è nostro desiderio presentare al meglio la Regione”, ha detto, annunciando che a partire dalla primavera, gli innovatori prenderanno parte ad altre Fiere e Rassegne.

Complimenti anche per voce di Ivan Glušac, che ha assicurato l’appoggio regionale anche in futuro.

Com’è andata, quindi, a Norimberga? Come detto, le innovazioni presentate sono state cinque, di cui tre provenienti dalla SMS e a firma di giovani innovatori. I “seniores” hanno proposto un water senz’acqua e sostanze chimiche (Ervin Matić) e uno “SkiUp1” – per il sollevamento e la posa degli sci e dei bastoncini da sci (Saša Marušić).

I giovani hanno presentato “RE-BOOK – Biblioteca gratuita”, di Petar Dundara, mentore Majda Milevoj Klapčić; “3D modello dell’Arena polese per non vedenti e ipovedenti”, del prof. Sven Maričić – direttore dell’Istituto di Tecnologia “Visio” e prof. all’Università “Juraj Dobrila” di Pola, con l’assistente Ivan Veljković; l’applicazione “Škola na dlanu” (La scuola in palmo di mano”, di Toni Borina e Damir Numić-Meša, mentore i proff. Eva Grujić e Nikola Vujačić.

Le innovazioni sono state valutate da una giuria internazionale, composta da 35 esperti, tra i quali uno in rappresentanza della Croazia. Il “Made in Histria” ha avuto quattro medaglie: argento per il WC senz’acqua, il “RE-BOOK” la “Scuola in palmo di mano”; bronzo per il modello dell’Arena in 3D per non vedenti e ipovedenti”. Un riconoscimento speciale dell’Agenzia coreana per la promozione dell’innovazione (KIPA) è andato a Ervin Matić, per il WC, mentre il premio speciale FITI – Istituto iraniano per l’innovazione e la ricerca è andato allo SkiUp1 di Saša Marušić.

Da segnalare che il modello 3D dell’Arena è stato realizzato nell’ambito del progetto “3DandVRforVET”, nel quale erano inclusi la Fondazione per l’incentivazione del partenariato e dello sviluppo della società civile, l’Associazione regionale dei non vedenti e ipovedenti, la Scuola per l’educazione e l’istruzione di Pola, l’Associazione regionale degli innovatori e la SMS di Medicina polese.

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