Il talento artistico di Elis Delfar

All’alunna della periferica gallesanese della Martinuzzi il premio di Arcobaleno

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Il talento artistico di Elis Delfar
In premio uno zaino... anzi due. Foto: Carla Rotta

Facilissimo scoprire chi fosse Elis Delfar una volta entrati in classe, a Gallesano. Gli occhi luccicanti e un sorriso solare e disarmante hanno palesato subito la vincitrice del premio del nostro mensile per ragazzi Arcobaleno. Anche se, per amore di verità, tutte le alunne della II classe della periferica gallesanese della “Giuseppina Martinuzzi” di Pola hanno occhi e sorriso che rischiarano l’ambiente. Ma tant’è. Il premio per il miglior disegno del mese l’ha vinto lei: la solare, allegra Elis.
Il premio le è stato consegnato dall’insegnante Alda Piccinelli Cetina. Per prima è arrivata la notizia del premio, poi è arrivata la gioia della consegna, poi la trepidante curiosità di vedere quello che si è vinto. Sciogli il nastro, apri la borsa e tira fuori… uno zaino.
“No, no – mi dice Elis -; sono due”.
“Come due?”, chiedo.
“Vedrai. Adesso ti faccio vedere”, spiega convinta e con molta abilità fa scorrere la zip e… magia! Gli zaini sono davvero due. Uno per la scuola, l’altro per la gita, ci comunica la pratica decisione. E specifichiamo che lo zainetto o gli zainetti non erano vuoti.
Comprensibile una punta di ragionevole gelosia e invidia da parte della classe. E c’è stato qualcuno che, considerato che gli zainetti erano due, si è fatto avanti per averne uno. Niente da fare. Il premio bisogna meritarselo. E ci sembra che la concorrenza, in genere, si farà più accesa. E forse forse, già si è iniziato a pensare a nuovi spunti per la corsa al premio.
Il disegno di Elis è un bellissimo paese, scusate, città, che si arrampica su un’altura guardando il mare. Rovigno. Gallesano che disegna Rovigno? Presto spiegato l’arcano: si era già nei mesi caldi e in classe si parlava di mare e di città di mare. Disegnare Rovigno è venuto spontaneo. Il premio non è un’eccezione: a Elis piace disegnare, con preferenze per i colori tempera e acquerelli. Ma il disegno premiato è stato fatto con pennarelli colorati.
Ma ti piace anche Arcobaleno?, chiediamo. La risposta è scontata: sì, un sacco.
Allarghiamo la domanda alla classe, chiedendo cosa piaccia di più nel mensile. Per prima cosa si guardano i giochi e si leggono le barzellette. E ci sarebbe una richiesta. Tiziana (caporedattrice di Arcobaleno), senti un po’: sarebbe possibile avere un poster nelle pagine centrali, per non dover strappare la copertina? Ecco ragazze: noi il messaggio lo abbiamo trasmesso.
Tornando alla simpaticissima Elis. Chissà cosa vorrà fare da grande? Hmmm… forse qualcosa legato al disegno e alla creatività… Nossignori. Sentite un po’: “Farò la dottoressa per i bambini”. Si dice pediatra, ma a dire “dottoressa per i bambini” suona meglio, non trovate? Più immediato, più chiaro.
Auguri, allora, dottoressa Elis. Buon futuro. E complimenti per il premio.

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