Il sindaco di Pola in tour nei cantieri ancora aperti in città

Filip Zoričić in visita alle zone dove sono in corso opere per un valore di 100 milioni di euro

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Il sindaco di Pola in tour nei cantieri  ancora aperti in città
Si spera di ripristinare almeno una parte del bagno di Stoia per la stagione balneare. Foto Daria Deghenghi

Dieci cantieri in meno di due ore con una media di sosta di appena 10 minuti per tappa; una corsa ad ostacoli, insomma, per dire che a Pola si costruisce, si riqualifica, si restaura e si investe nelle infrastrutture, negli edifici e nelle aree pubbliche, “contrariamente a quanto si dice per ragioni politiche”. Così il sindaco uscente Filip Zoričić chiude l’ultimo anno della legislatura in attesa dell’appuntamento con le urne. Il tour dei cantieri di maggio, in occasione della Giornata della Città di Pola è una consuetudine da almeno una dozzina di anni a questa parte, ma in circostanze elettorali diventa inevitabilemente anche uno strumento di promozione.

Il sindaco Filip Zoričić sulla Pola-Fasana. Foto Daria Deghenghi

Prima tappa lo stabilimento balneare di Stoia. Dallo scorso gennaio è in corso il restauro totale per un valore di 4,8 milioni di euro, di cui due provenienti dai fondi UE (Investimenti Territoriali Intergrali) e il resto a carico della Città. “Sono soddisfatto del corso dei lavori e del fatto che che l’appaltatore cercherà di ripristinare una parte della spiaggia per la stagione balneare. Questa struttura è stata condannata al degrado da tempo immemorabile ed ora è finalmente oggetto di restauro capillare, il che mi rende immensamente felice perché questo luogo racconta la storia della città come pochi altri”, ha dichiarato il sinaco.

Un asilo dopo tanto tempo

Seconda tappa del tour il cantiere del primo asilo pubblico in costruzione a Pola da 13 anni a questa parte: occuperà gran parte dell’area verde dell’isolato compreso tra le vie Koch, Ljudevit Posavski e Veli Jože. Il contratto d’appalto stipulato con la società di costruzioni Vladimir Gortan di Pisno vale 3,5 milioni di euro lordi con una copertura dell’UE di ben 1,13 milioni di euro attinti al secondo invito del PNRR per la “costruzione, l’ampliamento, la riqualificazione e l’equipaggiamento degli asili pubblici”. Nel medesimo settore retto da Ivana Sokolov sono stati realizzati o in via di realizzazione altri importanti progetti: l’ampliamento dell’asilo Centar, la costruzione di un secondo asilo ex novo a Vamade e di una nuova sede per il Centro di riabilitazione di Verdua, l’equiparazione graduale degli stipendi delle educatrici e degli insegnanti elementari ecc. L’asilo Sisplaz avrà due livelli e un ampio cortile. L’apertura è prevista tra un anno circa, nel giugno del 2026.

Un “bosco urbano” nell’Eldorado della cementificazione a Monvidal. Foto Daria Deghenghi

A Monvidal per altri due cantieri. Un “bosco urbano” sta letteralmente sbocciando a metà strada circa tra le vie dei Giapidi e Gumbac. Certamente non salverà Monvidal dall’eccessiva cementificazione (la causa è ormai persa) ma è il primo passo verso un cambio di tendenza a vanataggio del verde pubblico contro l’edilizia esasperata. “Dobbiamo semplicemente riservare aree più estese per viali e parchi pubblici” ha detto il sindaco che ha definito Monvidal l’Eldorado del mattone per dire che uno sbaglio urbanistico di questa portata non va più commesso. Da lì a pochi passi è in corso di posa l’ultimo strato d’asfalto in via Altura, in ritardo di due mesi sulla scadenza stabilita dal contratto d’appalto. Il tratto di strada tra piazza Zlatić e la rotatoria di via Diacono tornerà transitabile il 10 maggio, con grande soddisfazione degli abitanti della zona che hanno ormai esaurito la pazienza.

Ampliamento della scuola in Siana

L’entrata alla nuova ala della scuola elementare di Siana. Foto Daria Deghenghi

Sulla china di Monte Ghiro lo sguardo si apre a una bella vista. La scuola elementare di Siana ha guadagnato una nuova ala scolastica e due campi sportivi frapposti tra la vecchia sede storica e la nuova che entrerà in funzione il prossimo autunno. Avrà sei nuove aule per 170 alunni, una sala insegnanti, uffici per psicologo, il pedagogista, l’insegnante di sostegno e una sala per gli incontri degli alunni. Il costruttore “De Conte” di Albona sta realizzando l’opera al costo di 3,2 milioni di euro, a carico del Programma nazionale di recupero e resilienza (2021–2026) in risposta al bando di “Costruzione, ristrutturazione ed equipaggiamento delle scuole pubbliche per lo svolgimento di tutte le lezioni al mattino” del Ministero della Scienza, dell’Istruzione e dello Sport con copertura del bilancio UE del 100 per cento. Dopo la SE di Siana, anche la scuola rionale di Castagner verrà ampliata in base allo stesso modello.

Rotatorie, sottopassaggi e cavalcaferrovia in costruzione a Montegrande. Foto Daria Deghenghi

Accompagnato dall’assessora alle opere pubbliche Maša Mihelić e Sanja Kantaruti (Ufficio del sindaco), Zoričić ha visitato altri due cantieri stradali e due “storici”: la Pola-Fasana con lo svincolo per Stignano, che è stata riaperta nel pomeriggio di mercoledì, il maxi cantiere della statale Pola-Dignano che guadagna due rotatorie, un sottopassaggio e un secondo cavalcaferrovia, via Flavia col giardino e la scalinata nord dell’Arena di Pola e infine il cantiere ai Giardini dove sono in corso i lavori di restauro alla torre muraria quadrangolare. “Dieci cantieri del valore di 100 milioni di euro sono attivi e altre opere pubbliche verranno”, ha conlcuso il sindaco.

Il cantiere dell’asilo in costruzione nel rione di San Policarpo-Sisplaz. Foto Daria Deghenghi

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