Promosso dalla precedente amministrazione, il piano di sostituzione dei vecchi bidoni dell’immondizia con nuove strutture e cassonetti interrati o semi-interrati è stato messo in pausa dagli attuali vertici della Città di Pola, che pare siano più propensi a soluzioni alternative. Inoltre, anche i residenti non sono del tutto soddisfatti dei cassonetti interrati o semi-interrati già installati negli ultimi anni in 41 punti diversi di Pola. Numerose sono infatti le lamentale espresse dagli abitanti delle diverse zone del Polese, che in più di un’occasione hanno denunciato il malfunzionamento, tra l’altro frequente, delle postazioni interrate, che spesso e volentieri i cittadini non riescono ad aprire utilizzando le specifiche tessere elettroniche. Di conseguenza, non potendo conferire i rifiuti all’interno dei cassonetti, sono costretti a lasciarli di fianco ad essi. Sebbene riguardi soprattutto la zona intorno al Centro d’aggregazione sociale Rojc, il problema riguarda un po’ tutti i punti della Città dove sono presenti le eco-piazzole interrate o semi-interrate. Naturalmente, l’amministrazione municipale è al corrente del problema che sta cercando di risolvere. O perlomeno questo è quanto sostengono i responsabili dell’Ufficio per le comunicazione con il pubblico della Città di Pola, che per quanto riguarda il prosieguo delle attività di sostituzione dei vecchi bidoni e cassonetti informano come il piano sia stato qualificato come “buono” dall’attuale amministrazione.

”Le postazioni interrate si sono dimostrate la scelta migliore per il conferimento dei rifiuti solidi urbani e della plastica, soprattutto nel centrocittà e nei pressi degli edifici residenziali più grandi” fanno sapere i responsabili per le comunicazioni, che continuano dichiarando come altre postazioni saranno quindi installate nei punti del Polese con la più alta concentrazione di abitanti, come ad esempio nell’area intorno a via Capodistria e a via Krleža. Tuttavia, la Città non intende proseguire con l’installazione dei cassonetti interrati o semi-interrati in tutte le altre zone di Pola, dove la soluzione migliore sarebbe la realizzazione di normali eco-piazzale e isole-ecologiche, ovvero delle piccole aree recintate e attrezzate per la raccolta dei rifiuti. Il Municipio fa inoltre sapere che l’attuale amministrazione intende rivedere anche il piano di raccolta del vetro. Per quanto riguarda il malfunzionamento delle eco-postazione interrate, la Città di Pola informa che numerose schede elettroniche sono già state sostituite a consegnate ai residenti e che, nel caso di difficoltà nel funzionamento dei cassonetti, i cittadini avranno sempre a disposizione un cassonetto classico.