I personaggi istriani del 2021 sono l’allenatore Danial Temim, l’imprenditrice Milena Mičić, lo scomparso giornalista, poeta e pubblicista Drago Orlić, la prof.ssa Lina Pliško, la pianista Elda Krajcar-Percan e l’epidemiologa Jasna Valić. Lo hanno decretato gli ascoltatori di Radio Pola e, come ogni anno, un’attenta giuria composta da un ampio spettro di conoscitori di ogni singolo aspetto della scena socio-sanitaria, economica, musicale e sportiva dell’Istria, tra i quali spiccano giornalisti e rappresentanti delle istituzioni locali, ma anche manager e amministratori d’importanti aziende e altri illustri personalità.

Sport

Tornando ai personaggi istriani del 2021, la cerimonia di premiazione è andata in scena ieri pomeriggio negli spazi del Cinema Valli, dove ai sei laureati dell’anno è stata consegnata l’ormai tradizionale “Istriana”, ovvero la prestigiosa statuina realizzata dallo scultore polese Eros Čakić. Come già anticipato, il primo ad aggiudicarsi il premio (per la categoria “Sport”) di personaggio dell’anno è stato Danial Temim. La motivazione? Semplice. Temim è l’allenatore della campionessa paralimpica Mikela Ristovksi, che proprio grazie agli insegnamenti del suo mentore è riuscita negli anni a conquistare innumerevoli successi in campo sportivo, tra i quali spiccano una medaglia d’oro al Campionato del mondo di salto in lungo di Christchurch, la medaglia di bronzo conquistata alle Paralimpiadi di Londra nel 2012 e la medaglia d’oro nel salto in lungo conquistata nel 2016 alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Insomma, Tamim e Mikela Ristoski hanno dimostrato che il loro è un sodalizio perfetto. Un sodalizio che continuerà anche in futuro. Ad annunciarlo è stato lo stesso Tamim, che ritirato il premio dalle mani del sindaco di Pisino, Suzana Jašić, ha voluto condividerlo con la sua allieva. L’altra nominata nella categoria era Ria Vojković, del Club di bocce di Albona.

Imprenditoria

Consegnata la prima delle complessive sei statuette, sul palco del Cinema Valli è stato invitato l’amministratore delegato della Banca di Credito Istriana (IKB), Miro Dodić, cui è spettato l’onere e l’onore di premiare l’imprenditore, anzi l’imprenditrice dell’anno, considerato che costei è Milena Mičić. “Fondatrice, titolare, nonché direttrice dell’Acquario di Verudella, Milena Mičić ha saputo dare vita a un progetto imprenditoriale di incommensurabile importanza, sia per il mondo sottomarino che per il recupero del patrimonio storico-culturale di Pola”, recita la motivazione che accompagna il premio. “Inoltre, l’Acquario di Pola ha contribuito ad accrescere l’attrattività turistica del Polese”, hanno ricordato gli organizzatori dell’evento. Anche Milena Mičić (tra i nominati in compagnia dell’impresa “Carel Adriatic” di Albona) ha colto l’occasione per ringraziare la sua famiglia e il suo team di collaboratori, senza il cui sostegno oggi a Pola non ci sarebbe alcun acquario.

Cultura

Il premio nella categoria “Cultura” è andato, come annunciato in precedenza, al compianto giornalista, poeta, scrittore e pubblicista Drago Orlić, autore di numerose pubblicazioni come la raccolta di poesie “Kreont”. Orlić, nella sua lunga e prolifica carriera – è stato ricordato ieri – è stato corrispondere del quotidiano Glas Istre, per il quale ha anche curato per tantissimi anni la rubrica satirica “La Kost”. L’Istriana 2021 (postuma) a Drago Orlić è stata consegnata alla figlia del giornalista, Ivona Orlić, dal sindaco di Umago, Vili Bassanese. Oltre a Orlić, tra i candidati al premio figuravano anche Matija Debeljuh e Robert Pauletta.

Scienza

Il premio successivo (per la categoria “Scienza”) è andato quest’anno a Lina Pliško per il suo pluridecennale impegno nello studio delle parlate della penisola e della storia della lingua in Istria. Lina Pliško insegna presso il Dipartimento di croatistica della Facoltà di Filosofia di Pola, della quale è anche rettore. Il premio le è stato consegnato dal sindaco di Pola, Filip Zoričić, che ha tenuto a ricordare di essere stato un allievo della professoressa Pliško, candidata al premio assieme a Davorka Parmač, direttrice della Scuola elementare “Rivarela” di Cittanova e a Dijana Majstorović, infermiera e docente presso l’Università “Juraj Dobrila” di Pola.

Musica e Sanità

Le ultime due statuine (una per la categoria “Musica” e un’altra per la categoria “Sanità”) sono state consegnate, rispettivamente a Elda Krajcar Percan, che quest’anno ha celebrato i 40 anni di carriera (condita da una miriade di grandi successi) e Jasna Valić, membro stabile della task force della Protezione civile regionale e da ormai due anni impegnata nella lotta al Covid. Gli altri candidati per la categoria “Musica” erano Goran Kauzlarić Griff e Miron Hauser, mentre quelli nominati per la categoria “Sanità” erano Emanuela Franko Dujmović e Daniel Ferlin.

Fuori concorso

Un premio speciale fuori concorso è, infine, stato assegnato al pallanotista polese Damir Burić, vincitore tra l’altro di due medaglie d’oro alle Olimpiadi di Londra nel 2012 e alle Olimpiadi di Melbourne nel 2007 con la Nazionale croata di pallanuoto, che dopo 25 anni di onorata carriera, quest’anno ha deciso di appendere la cuffia al chiodo. Il premio speciale è stato consegnato nelle mani del campione dal presidente della Regione istriana, Boris Miletić.