Porte aperte negli asili nido e nelle scuole materne di Pola, giovedì pomeriggio, quando le istituzioni hanno letteralmente spalancato i cancelli per far accomodare nelle loro stanze “didattiche”, colorate e pulite, genitori incuriositi: interessati e certamente preoccupati, perché per i loro figli (e per loro stessi), sta per avere inizio una nuova vita.

Il mangiare sano da subito

Tante le domande, quindi, rivolte alla direttrice dell’Ente prescolare italiano Rin Tin Tin, Tamara Brussich, la quale ha accolto sull’uscio della sede centrale dell’istituzione, in Clivo Santo Stefano, genitore per genitore. In quasi tutti i casi mamme e papà avevano con sé i bimbi che prestissimo iscriveranno all’asilo. Bimbi che, nella nostra visita durante la Giornata delle porte aperte, abbiamo trovato da subito ambientati, liberi di muoversi in uno spazio pieno di cose da vedere e specialmente da toccare.
Nell’atrio, una delle inservienti del Rin Tin Tin ha offerto gli smoothie alla frutta e cereali; il che fa capire che anche l’istituzione prescolare italiana ha a mente quanto si è cercato di fare in tutti questi anni a più livelli, e anche nelle scuole, per migliorare qualità e sicurezza del cibo, dagli ingredienti al pasto pronto. Condito, è proprio il caso di dirlo, dalla filosofia odierna, che vuole che si mangi sano e bene: che si mangi mediterraneo, prestando attenzione alla stagionalità e ad altro ancora.

Il mondo del Rin Tin Tin

​Nella sede centrale e nella Casa Giardini, che condividono l’ampio cortile, porte aperte in tutte le stanze degli otto gruppi “di casa” al Rin Tin Tin. Due soltanto sono i gruppi esterni, quello dislocato negli ambienti della Scuola elementare italiana Giuseppina Martinuzzi e l’altro, a Veruda: aperti anche questi per la Giornata dedicata alle visite. Dieci in tutto i gruppi del Rin Tin Tin, ci ha precisato la sua direttrice, Tamara Brussich, frequentati da 209 bambini. Di questi dieci, tre sono i gruppi del nido: uno è il nido dei piccoli, due quelli dei grandi (figurarsi!). Nella Casa Giardini anche la Piccola scuola e Mondo bimbo: tre ore di programma, in quest’ultimo, per i picooli la cui mamma (o papà) non è in rapporto di lavoro, però desidera che il proprio figlio frequenti un’istituzione in cui starà in compagnia dei coetanei. La Piccola scuola funziona con il programma ridotto, precisa Tamara Brussich, che desidera ricordare ai genitori come le iscrizioni si terranno nel periodo in cui ci si potrà iscrivere anche all’asilo. La Piccola scuola è obbligatoria, e a frequentarla di anno in anno non è un grande numero di bambini, considerato che in generale il 90 per cento della popolazione prescolare è già nel sistema. “Quest’anno – così sempre la responsabile – lasceranno la struttura 50 bambini, pronti a frequentare la prima elementare”.

La sicurezza al primo posto

La novità del momento è senz’altro quella della posa di una superficie antistress nel cortile o meglio parco-giochi del Rin Tin Tin di clivo Santo Stefano. Il concorso per la fornitura sta appunto per essere pubblicato, e i lavori saranno effettuati d’estate. Il denaro è stato già accantonato dal bilancio cittadino per l’anno corrente, e si tratta di 200mila kune. Serviranno a coprire, con speciale materiale colorato, una superficie di circa 250 metri quadrati. Si cercherà di proteggere proprio l’area-giochi, quindi ogni centimetro di terreno attorno a scivoli, altalene, ecc. “Desideriamo che la sicurezza dei bambini nel corso delle attività all’aria aperta aumenti, e per fare un tanto eseguiremo la posa di questa superficie antistress”, ha avuto modo di ripeterci la direttrice.
Il Rin Tin Tin ha accolto giovedì pomeriggio gli ospiti dalla Città: i vicesindaci Elena Puh Belci e Robert Cvek. Lo stesso hanno fatto Asili croati-Dječji vrtići e Mali svijet (Piccolo mondo), con le direttrici Mariza Kovačević e Sanja Subotić. Quindici in tutto le strutture aperte, che è stato possibile visitare l’altra sera.

Da lunedì le iscrizioni

Il 21 maggio (lunedì) inizieranno le iscrizioni negli asili pubblici di Pola per l’anno prescolare 2018/2019. Parallelamente, partono le iscrizioni alle Piccole scuole: il programma che prepara i bambini per l’ingresso in prima elementare è obbligatorio per coloro che non hanno frequentato l’asilo. Lo stesso vale per quella particolare fetta di utenti che abbisognano dell’asilo che osserva l’orario pomeridiano: nel momento della notifica i genitori dovranno esibire un documento che attesti il lavoro a turni. Le iscrizioni avranno luogo tra il 21 maggio e il 4 giugno nelle seguenti strutture: Monte Zaro, Veruda, via Risano e Rin Tin Tin. L’orario sarà quello tra le ore 8 e le 12 nei giorni feriali; mercoledì 23 e mercoledì 30 maggio le istituzioni apriranno anche dalle 15 alle 19. Nell’anno 2017/2018 erano stati iscritti 481 dei 605 richiedenti.