
Ancora una volta l’amministrazione municipale corre in aiuto della società di nettezza urbana Herculanea che chiede altri 250.000 euro di contributo una tantum per l’acquisto di una nuova serie di cassonetti per la raccolta della frazione organica, i cosiddetti cassonetti marroni, con sistema di controllo degli accessi, e di contenitori seminterrati con copertura a campana e software di identificazione degli accessi. La nuova tranche dovrà essere autorizzata dal Consiglio municipale. La motivazione segue il ragionamento delle forniture anteriori: durante l’anno sono stati realizzati i punti di raccolta stradale nei rioni di Siana e di Monteparadiso, e di recente anche quelli di Veruda. L’ultimo progetto ha riguardato le vie Olga Ban, Buonarroti, Voltić (tre siti), Lissa, Banovac, Zoranić (due siti), Palladio, Veli Jože, Kamenjak e piazza Re Tomislav. Le prossime operazioni interesseranno le circoscrizioni San Policarpo-Sisplaz e Stoia, ancora ferme ai cassonetti tradizionali. Il progetto interessa sei nuove aree di raccolta nella zona di elevata densità di popolazione (condomini): Sisplaz 1, Sisplaz 2, Ljudevit Posavski 5, Ljudevit Posavski 10, Ljudevit Posavski 23/30 e via Koch 9. S’allarga dunque in maniera capillare il nuovo sistema di conferimento rifiuti condominiale con riconoscimento utente, ma parte anche il progetto pilota dei cassonetti seminterrati per la raccolta condominiale della frazione organica a partire dal rione di Monteparadiso e precisamente dalle vie Buonarotti e Voltić (“Trojke”). Per farne uso si ricorrerà alle solite tessere utente individuali, come per i cassonetti seminterrati dell’indifferenziato. L’importo di 250.000 euro assicurato dal bilancio municipale verrà impiegato per la progettazione, la direzione e la supervisione dei lavori (39.150 euro), i lavori edili (181.376 euro), acquisto dei contenitori e del software di controllo degli accessi (12.780 euro) e l’acquisto di pezzi di ricambio per i contenitori seminterrati di Veruda (20.300 euro).
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