Fuori faceva decisamente freddo, ma l’atmosfera nella suggestiva chiesa di San Giusto, a Gallesano, era bella, calda, avvolgente. La locale Comunità degli Italiani ha allestito nell’edificio sacro la tradizionale mostra dei presepi, che ha intitolato “Sogno di Natale”. E in effetti è proprio così: un sogno poggiato su un manto bi ovatta bianca che sembra neve. Tanti presepi frutto di paziente, artistico e sapiente lavoro.
Ha condotto la serata la brava Daniela Jakominić, che ha invitato per primo la corale di casa)diretta da Vilma Grazia Žmak) al saluto musicale. Se il coro ha offerto le voci, la Mandolinistica della SAC “Lino Mariani” ha dato le vibranti note delle sue corde. Poi, la frizzante direttrice della Mandolinistica, Clara Cerin, ha voluto mettere assieme suoni e voci, invitando il coro in un’estemporanea interpretazione di Astro del ciel. Ai presenti anche il saluto della vicesindaco di Dignano in quota CNI, Diriana Delcaro Hrelja e il benvenuto e i ringraziamenti della presidente del sodalizio, Debora Moscarda. che ha sottolineato essere questo l’appuntamento forse più sentito della CI. Ha ringraziato quanti sostengono finanziariamente il progetto – Città e Unione Italiana – e soprattutto quanti tra gli attivisti hanno lavorato per l’allestimento. Fiori per le direttrici delle compagini e Loretta Godigna, della SAC e quindi la benedizione del parroco, Vladimir Brizić.
”Sogno di Natale” si potrà visitare fino al 6 gennaio; la mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18; il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Si potranno visionare 30 presepi di autori locali e non e precisamente dell’Associazione italiana Amici del presepe di Trieste, degli Amici del Presepio di Feldkirchen (Carinzia), di Antonio Boemo (Grado), delle CI di Crevatini, Visinada, Dignano, Pola e Sissano, dei piccoli (e maestre) della sezione locale dell’asilo Petar Pan, degli alunni della IV classe della periferica gallesanese (con le insegnanti), del gruppo di ragazzi della parrocchia di San Rocco (aiutati dal parroco), dell’Associazione dei genitori di persone con difficoltà combinate nello sviluppo psicofisico, di Josip Šterpin (Pola) e di Giancarlo Moscarda (Fasana).
Difficile scegliere un’inquadratura per invitarvi alla mostra: proponiamo il presepe fatto dal gruppo di ceramica della Ci gallesanese. Il benvenuto dei padroni di casa ci vuole, no? Da parte nostra la raccomandazione di recarsi in san Giusto. Vedrete che sogno!