Finalmente il promesso Centro di aggregazione

Fasana. Buone nuove per i residenti di Valbandon

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Finalmente il promesso Centro di aggregazione

FASANA | I residenti di Valbandon, frazione del Comune di Fasana, sono in fermento. Dopo anni di promesse regolarmente disattese, l’abitato avrà finalmente un suo centro di aggregazione sociale, destinato ad attività sportive e di promozione socio culturale. Ad annunciarlo è stato il sindaco, Radomir Korać. In un articolo pubblicato nell’ultimo numero del bollettino ufficiale della pubblica amministrazione, il primo cittadino sostiene che il tanto atteso centro socio-sportivo di Valbandon vedrà la luce entro i prossimi due o tre anni. Korać sottolinea, inoltre, che la struttura sorgerà accanto all’attuale campo di calcio, su una superficie di circa 14,5 ettari.
Stando al sindaco, il Comune è già in possesso di un progetto di massima, che prevede la costruzione di un moderno edificio polifunzionale, un parco giochi e diversi terreni sportivi. Nel corso del mese di settembre la soluzione architettonica (non definitiva) dovrebbe essere presentata ai residenti, che avranno quindi la possibilità di esprimere il loro parere, di muovere obiezioni o suggerire proposte alternative. “È giunto il momento che anche i residenti di Valbandon abbiano un loro luogo di ritrovo”, sostiene Korać, convinto del fatto che il futuro centro di aggregazione socio-sportiva diventerà il cuore e l’anima della località.
Entrando nel dettaglio del progetto, il sindaco evidenzia che l’edificio principale avrà una biblioteca e diversi spazi adatti ad accogliere eventi e manifestazioni. Per quanto riguarda l’esterno, l’intera aerea è stata concepita in modo tale da permettere un’eventuale e futura costruzione di una palestra coperta. “Anni fa abbiamo promesso un nuovo centro agli abitanti di Valbandon, che penso abbiano tutto il diritto di averne uno”, così il sindaco, che per quanto riguarda le strutture sportive del futuro centro ha annunciato che accanto all’attuale campo di calcio saranno realizzati un campo da tennis e un campo adatto sia al basket che alla pallamano. Inoltre, il centro di aggregazione avrà anche una piazza, un campo per il badminton e un campo ausiliare di calcio. Presentate le caratteristiche principali del progetto, realizzato dall’architetto parentino Robert Rabac, il primo cittadino ha affermato che l’obiettivo del Comune è quello di avviare i lavori di costruzione l’anno prossimo. Per quanto riguarda i costi dell’intervento, il Comune fa sapere che si aggirano intorno ai 10 milioni di kune. Poiché si tratta di una cifra piuttosto elevata, i vertici dell’amministrazione sperano di ottenere l’aiuto dell’Unione europea.

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