Fasana. Una Riva più bella e più sicura

L’intervento, sostenuto oltre che dal Comune pure dall’Autorità portuale e dalla Regione, è costato 1,2 milioni

0
Fasana. Una Riva più bella e più sicura
La “nuova” banchina di Fasana. Foto: WWW.KOMUNALAC-FAZANA.HR

“I lavori di ristrutturazione e consolidamento della banchina nord del porto di Fasana sono giunti al termine. I lavori, iniziati un paio di mesi fa, hanno rispettato i tempi e ora l’intera Riva della località torna a essere fruibile”. A parlare è il direttore dell’azienda municipalizzata “Komunalac”, Danijel Ferić, che oltre ad annunciare la chiusura del progetto ha spiegato anche i motivi dell’intervento.

L’intervento è costato 1,2 milioni di kune.
Foto: WWW.KOMUNALAC-FAZANA.HR

”Con il passare degli anni l’azione erosiva del mare ha compromesso la stabilità del muro di contenimento della banchina, che in alcuni suoi punti rischiava di crollare. Abbiamo quindi deciso di intervenire e rendere la Riva nord di Fasana nuovamente sicura sia per i pedoni che per le barche” ha detto Ferić, aggiungendo che la ricostruzione e il restyling hanno interessato il tratto della banchina compreso tra la diga e il molo piccolo di piazza Santi Cosma e Damiano. Costato circa 1,2 milioni di kune, il progetto è stato realizzato dal Comune di Fasana in collaborazione con l’Autorità portuale di Pola e la Regione istriana. La sola amministrazione comunale ha assicurato mezzo milione di kune. Nelle scorse settimane, l’intervento, allora ancora in via d’attuazione, era stato commentato anche dal sindaco, Radomir Korać, secondo il quale la Riva avrebbe avuto non soltanto un nuovo look, ma sarebbe stata decisamente più sicura per i residenti e i tantissimi visitatori che già oggi sono presenti in buon numero a Fasana, dove sono in corso altre piccole operazioni di manutenzione e cosmesi urbana in vista dell’avvio dell’alta stagione. “In queste ultime settimane abbiamo ripulito e spianato tutte le nostre spiagge, ma anche falciato l’erba e sistemato le aree verdi”, ha sottolineato Ferić che, pur non svelando quali, ha annunciato alcuni interventi maggiori, rimandati però a dopo l’estate. Interrogato poi in merito all’eco-centro di Fasana, il direttore ha risposto dicendo che gli uffici competenti dovrebbero entro breve rilasciare l’agibilità. Dopodiché, dopo un anno d’attesa, il centro di prima raccolta dei rifiuti del Fasanese dovrebbe finalmente aprire le porte ai cittadini.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display