Il brusio delle rotelle che grattano sull’asfalto, la velocità della tavola che scende lungo una rampa, la salita e, infine, la magia d’imbrigliare per qualche attimo le leggi della fisica e dell’equilibrio. Questo è lo skateboarding, uno sport vero, uno sport estremo, ma anche uno stile di vita, una filosofia, una cultura, una forma d’arte e una moda, che sempre più ragazzi scelgono di seguire. Anche in Croazia. Tuttavia, anche oggi che lo skate sembra aver raggiunto l’apice della popolarità, la vita degli appassionati resta, talvolta difficile. Sono pochi, anzi pochissimi, i luoghi dove poter mettersi alla prova tra salti ed evoluzioni. Ne sanno qualcosa gli skater dell’August Šenoa, uno dei più importanti e numerosi skate club della Croazia, che da ormai diversi anni attendono la costruzione, a Fasana, di quello che sarebbe dovuto essere il primo vero e proprio skatepark dell’Istria e della Croazia. Purtroppo, come spesso accade, le promesse sono state disattese e lo skatepark, progetto dalla svedese Byggeriet resta tutt’ora una chimera per gli skater dell’Istria meridionale, i cui sogni potrebbero, però, avverarsi presto. Infatti, l’altra sera, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la nuova variante al Piano urbanistico “Villa San Lorenzo”, con la quale i vertici del Comune di Fasana hanno previsto un’area di circa 3.500 metri quadrati da destinare allo skaterpark. Come spiegato dal sindaco Korać, l’area riservata si trova nelle immediate vicinanze del locale Centro d’aggregazione sociale. Né il primo cittadino né i suoi collaboratori hanno specificato quando potrebbe partire la costruzione del parco, il cui progetto era stato presentato al pubblico nel mese di marzo del 2019. L’altra sera, l’organo collegiale ha approvato anche la variante al Piano urbanistico dell’abitato di Fasana, la cui principale novità riguarda il cambio di destinazione d’uso dell’odierno campo di calcio, sul quale potranno ora sorgere un parcheggio e un centro imprenditorial-residenziale. Il campo di calcio sarà, invece, rimpiazzato da un centro sportivo che i vertici della pubblica amministrazione prevedono di costruire alle spalle del supermercato Plodine. Dal Consiglio comunale non giungono, però, soltanto notizie positive per i Fasanesi. Infatti, giovedì sera sono stati approvati i nuovi importi dell’imposta sulla nuove costruzioni, naturalmente rivisti al rialzo. Così, in relazione alla zona, gli investitori dovranno sborsare 18,32 (I zona), 14,60 (II zona) e 9,30 euro (II zona) al metro cubo. Prima degli aumenti gli importi erano pari a 16,46 euro, 11,15 e 6,50 euro.

Il Consiglio comunale ha poi approvato anche il Piano parcheggi 2023. Le principali novità sono state presentate dal direttore dell’azienda municipalizzata “Komunalac”, Danijel Ferić. “Avremo due parcheggi stagionali aperti soltanto d’estate”, ha detto il direttore, aggiungendo che i parcheggi di via Dignano passano dalla zona 1 alla zona 2, mentre i parcheggi di via Vlačić passano dalla zona 2 alla zona 3. Per quanto riguarda i prezzi, al momento non sono previste variazioni. Il responsabile della municipalizzata ha quindi annunciato che i parcheggi continueranno a essere gratuiti per tutti i residenti del Comune.