
Di premi ed eccellenti risultati negli studi già in giovane età ne ha conseguiti tanti. Ora vi ha aggiunto anche il riconoscimento da parte della Città di Pola quale migliore alunno/alunna delle classi ottave di ogni singola Scuola elementare polese. L’altro giorno infatti, simbolicamente, nel parco intitolato ad Anna Frank adiacente piazza al Ponte, il sindaco di Pola Filip Zoričić, affiancato dall’assessore cittadino alle Attività sociali, giovani e sport Ivana Sokolov, ha organizzato un ricevimento volto a coronare nel migliore dei modi il termine della prima fase di formazione educativa appunto per gli scolari delle classi ottave dell’anno scolastico 2023/24, distintisi nelle rispettive 11 Scuole elementari di Pola, tra cui rientra Ema Fabris, alunna dell’VIIIb (capoclasse Daniela Močinić), della Scuola elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi”. Ema negli ultimi due anni ha preso parte a numerose competizioni di matematica, fisica, chimica, lingue a livello regionale e internazionale (al Campionato di matematica a Palermo), ottenendo risultati lusinghieri. Tra l’altro, spiccano in particolar modo quelli conseguiti quest’anno agli esami nazionali, che hanno compreso 6 materie e si sono tenuti a marzo.
Un premio che gratifica
Accompagnata all’appuntamento dai genitori, la madre Branka e il padre Ivan, la timida Ema si è detta molto contenta di avere ricevuto questo riconoscimento, che per lei era inatteso. “Abbiamo saputo da poco che avrei ricevuto questo premio – così la diretta interessata –, che mi gratifica molto e certamente sarà uno stimolo in più per affrontare i nuovi studi, ovvero la Scuola media superiore italiana ‘Dante Alighieri’, dove frequenterò il Liceo generale”. Evidentemente la matematica, la fisica però pure le altre materie quali chimica, scienze e lingue le… scorrono nelle vene. “Sono da sempre un’appassionata di matematica e fisica, e nemmeno ricordo a quanti concorsi ho preso parte l’anno scorso. Quest’anno ho partecipato alle gare regionali in lingua croata e in matematica e per di più ho svolto gli esami nazionali. Nell’insieme mi piace dedicarmi a tutti gli studi. Ora mi attende un nuovo passo, nuove conoscenze ed esperienze nella Scuola media, dove cercherò di impegnarmi e di dare il massimo. In futuro vorrei dedicarmi alle scienze sociali, alla psicologia o altri rami del settore”. Da aggiungere che Ema Fabris non è comunque solo casa e scuola. Si dedica pure allo sport, ossia alla pallavolo. “Siamo ovviamente fieri della nostra Ema – ha sottolineato il direttore della “Giuseppina Martinuzzi”, Luka Brussich –, che nell’ultimo anno ha ottenuto risultati eccellenti, tra cui quello agli esami nazionali svoltisi in primavera. Mi gratifica pure il fatto che Ema abbia scelto la Scuola media superiore italiana ‘Dante Alighieri’ per continuare gli studi di formazione”.
Zoričić: «Godetevi la vita»
Ritornando alla piccola, ma sentita cerimonia, il sindaco Zoričić, porgendo gli auguri agli alunni, ai direttori e ai docenti delle scuole nonché ai familiari delle eccellenze delle ottave classi, ha rilevato che questa località scelta per il particolare ricevimento, il parco Anna Frank, rappresenta il simbolo della vita grazie al “suo” castano (piantato nel marzo del 2023 e ottenuto da quello di Amsterdam che si trovava dinanzi alla casa dove Anna Frank e la sua famiglia si nascondevano nella Seconda guerra mondiale). “Credo che avete letto il ‘Diario di Anna Frank’ oppure guardato il film – così il primo cittadino –, nel quale lei invia forti messaggi legati alla lotta per la sopravvivenza. Avete trascorso il periodo della fanciullezza e ora vi attende un nuovo ciclo della vita e di formazione educativa nelle scuole medie. Siate liberi e godetevi la vita, che sa essere difficile e nella quale ci sono alti e bassi. Comunque non dimenticate la scuola elementare, che è un un periodo quanto bello tanto importante. Cercate di migliorare il mondo per quanto è nelle vostre possibilità, attenendovi ai principi e ai valori morali. E infine, rispettate sempre i vostri genitori che vi hanno fatto nascere e crescere e dei quali siete il vanto”, ha concluso il primo cittadino prima di consegnare i regali agli alunni premiati, uno smartwatch e uno zaino della Città di Pola.

Foto: FREDY POROPAT
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