Lo scorso fine settimana Dignano ha celebrato il patrono San Biagio, ricorrenza molto sentita dai bumbari, ma anche da numerosi pellegrini che vi giungono per assistere alla Santa messa e al tradizionale rito dell’unzione della gola. A festeggiare è stata anche la locale Comunità degli Italiani, che nell’occasione ha presentato l’ultimo numero del foglio annuale informativo della CI, “La trifora”, nonché ospitato gli allievi del Centro studi di musica classica “Luigi Dallapiccola”. A salire sul palco sono stati pure la filodrammatica e il coro misto di casa.

A salutare il pubblico è stato il presidente del sodalizio, Maurizio Piccinelli, che ha voluto omaggiare la Maestra Orietta Šverko, che “è con noi da ben 57 anni, dando un enorme contributo alla nostra Comunità portando avanti il nostro coro. Lavorare con lei è un onore e un privilegio”.
È seguita poi la presentazione de “La trifora”, che raccoglie il bilancio di un altro anno d’impegno e lavoro. A illustrarne i contenuti, pagina per pagina, è stata Paola Delton, a capo della redazione. Il giornalino apre con un’intervista al nuovo presidente del sodalizio Maurizio Piccinelli, per proseguire con un resoconto degli appuntamenti 2022, tra cui il XX Festival del folclore “Leron”. Vi trovano spazio pagine dedicate alla filodrammatica, alla Fondazione Ars et Labor, al gruppo di ceramica, alla XX edizione del Premio letterario Favelà. E ancora lavoro di ricerca, con un testo sulla chiesa della Madonna della Salute, gite, mondo giovani e mondo bimbi. Chiude un articolo sulla Famiglia dignanese e il suo storico presidente Luigi Donorà.
Preparati dalla Maestra Orietta Šverko, si sono poi presentati al pubblico i bravissimi allievi del CSMC “Dallapiccola”: Carol Stojanović con “Le silfidi” di F. Burgmuller, Massimo Piccinelli con “Danza norvegese” e “Vals” di E. Grieg e il duo violino/pianoforte formato dalle sorelle Emma e Carol Stojanović, che hanno proposto una brillante esibizione di “Song from a secret garden” di R. Lovland.
Di seguito, risate a non finire con la filodrammatica, che ha presentato “La valeisa”. Uno sketch divertentissimo, in cui tutto ruota attorno a una valigia. Un salotto di casa comune, d’altri tempi, affidato a sei attori, dove man mano nasce il susseguirsi d’equivoci e situazioni imprevedibili. A interpretare il ruolo dei protagonisti Livio Belci, Fabiana Lajić, Igor Geissa, Riccardo Sgagliardi, Lorenzo Biasiol ed Elena Lupieri.
A chiudere la serata in musica il coro misto, che guidato dalla Maestra Šverko, ha intonato “El campanil de Dignan” (di Dora Klunić, arrangiamento di Branko Okmaca), “Fratello sole, sorella luna” (di R. Ortolani) e “Lode a San Biagio” (di Luigi Donorà). Una piacevole serata in famiglia, che è andata avanti a suon di fisarmonica e canti dignanesi.