Consiglio cittadino in seduta sostanzialmente per mettersi in linea con la nuova Legge sulla gestione dei rifiuti, che prevede pure i tempi utili per farlo.

Comunque, si è passati per prima cosa per le domande dei consiglieri, che hanno voluto sapere dei lavori alla rete elettrica in via dell’Istria (strada che vorrebbero più sicura), dell’eventualità di nominare un custode per il cimitero e chiarimenti sulla distribuzione dei cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti. Procediamo con ordine.

Via dell’Istria. La HEP è all’opera non per un investimento della Città bensì privato – ha risposto il sindaco Pastrovicchio a Christian Biasiol. E per quanto riguarda la sicurezza nel traffico lungo detta via, si sta pensando alla ristrutturazione di tutta la strada, con la partecipazione finanziaria congiunta della Città e della Direzione regionale per le strade. Bisognerà prima procedere con la digitalizzazione, che consentirà il controllo dello spazio e quindi anche del traffico.

La questione della mancanza di un custode per il cimitero cittadino è stata sollevata da Evelina Biasiol Brkljačić. La direttrice della municipalizzata Contrada, Daniela Cetina, incaricata pure della gestione dei cimiteri, ha risposto dicendo che la situazione ereditata non è delle migliori e che la manutenzione del camposanto è stata carente. Il responsabile delle aree cimiteriali è andato in pensione, il nuovo incaricato è assente per malattia, ma al suo rientro si provvederà a radiografare la situazione e a dare una risposta. Per voce del sindaco il manifestato interesse di un’agenzia di pompe funebri di ottenere in uso un ambiente al cimitero per svolgervi l’attività.

Sandra Franjul ha chiesto perché è stata sospesa la distribuzione alle utenze domestiche dei cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti. Da parte di Daniela Cetina la conferma che si provvederà entro breve.

Assolta l’ora delle interpellanze, si è proceduti con la parte più prettamente lavorativa della riunione, condotta nell’occasione dal vicepresidente del Consiglio, Denis Sgagliardi.

Per prima cosa si è provveduto a prolungare l’interinato di Andrea Manzin ai vertici della municipalizzata Castelier. Le scarse finanze non consentono di avere un direttore in pianta stabile e a orario di lavoro completo. Per la prossima seduta consiliare sarà pronto un piano di rilancio aziendale e poi si saprà meglio come muoversi. Per ora, Manzin, dipendente dell’amministrazione cittadina, resterà in carica fino a febbraio dell’anno prossimo.

Quindi si è discusso della Delibera sul servizio pubblico di raccolta dei rifiuti urbani. Si è trattato di mettersi in linea con la nuova Legge sulla gestione dei rifiuti. La direttrice della Contrada ha lamentato un rosso in bilancio aziendale di 300mila kune nel 2020, per cui con i costi attuali non se ne viene fuori. “Siamo consci della difficoltà del momento – ha detto Pastrovicchio – ma la Contrada è al collasso per cui non possiamo più mantenere i prezzi attuali di asporto”. E quindi, considerato che la nuova legge distingue due categorie di utenze – domestica ed extra domestica – il costo fisso per la prima è stato portato a 55 kune (IVA esclusa) e per la seconda a 140 (IVA esclusa), indistintamente dalla capienza dei cassonetti. Resta invariato il prezzo per singolo asporto. Il servizio è stato affidato alla Contrada (è la stessa Legge sulla gestione dei rifiuti che richiede la manovra).