
Sono iniziate in Istria le operazioni di abbattimento di 16 villette abusive. L’informazione, rilasciata dall’Ispettorato edilizio, è stata ripresa dalla Città di Dignano, che in una nota pubblicata oggi, martedì 1 ottobre, sulla propria pagina Facebook precisa che ben 13 dei 16 abusi edilizi destinati all’abbattimento sono ubicati nel Dignanese (altri 3 nel Vallese): 12 in località Mandriol e uno nei pressi di Peroi. E a proposito di questi ultimi, i responsabili dell’Ufficio per le comunicazioni con il pubblico dell’amministrazione Pastrovicchio fanno sapere che la demolizione sarà effettuata dagli addetti ai lavori di società private appositamente ingaggiate. Il tutto a carico dei proprietari delle abitazioni abusive, rifiutatisi di dare esecuzione all’ordinanza di demolizione notificata loro dall’Ispettorato.
L’inizio delle operazioni di abbattimento è stato accolto con favore dai vertici dell’amministrazione dignanese, i quali tengono a sottolineare che tutte le strutture abusive del Dignanese oggetto di demolizione sono state segnalate all’Ispettorato edilizio proprio dalla Città di Dignano, i cui responsabili si dicono soddisfatti della collaborazione tra l’Ispettorato stesso e il Servizio locale di vigilanza. Tuttavia, sia il sindaco che i suoi più stretti collaboratori sperano in un’intensificazione delle operazioni di demolizione delle costruzioni abusive nel Dignanese, soprattutto perché nel solo 2023 il Servizio di vigilanza della Città di Dignano ha segnalato all’Ispettorato ben 475 strutture abusive. Sono, invece, già 500 gli abusi edilizi segnalati quest’anno.
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