Cultura giapponese, Educazione prescolare, Infermieristica, Mare e Anglistica… sold out

Il 18 luglio chiude la sessione estiva d’immatricolazione. Analisi dell’andamento

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Cultura giapponese, Educazione prescolare, Infermieristica, Mare e Anglistica… sold out
Foto: ARLETTA FONIO GRUBISA

Un’altra task force di rappresentanti del mondo dello studio universitario di Pola ha convocato una conferenza stampa per presentare i corsi formativi disponibili e le novità in offerta per il prossimo anno accademico.

È count down
Ieri, negli ambienti tirati a lucido del nuovo padiglione universitario al Campus polese, si sono fatti avanti la vice-rettrice per gli studenti e i curricula universitari, Mirjana Radetić-Paić, nonché i portavoce di quattro Facoltà e Accademie della “Juraj Dobrila” che portano avanti un più che considerevole e rispettabile numero di corsi che investono nelle abilità e competenze di comunicazione, anche interculturale, nella conoscenza delle lingue dell’ambiente sociale e straniere, nella comprensione della storia, dell’ambiente culturale, del patrimonio, nell’arte e nella musica, nell’educazione-istruzione, nell’assistenza socio-sanitaria e nel settore ingegneristico-informatico. È tempo di candidatura e l’Ateneo è in attesa dell’ora della verità: il 18 luglio, quando alle 13.59 in punto si chiuderà ogni possibilità di notificare i programmi di studio nell’ambito della sessione estiva, si potrà vedere quanto interesse c’è stato nei confronti dell’offerta formativa polese.
Nel frattempo, le Facoltà si fanno pubblicità per rendere più esaustiva l’informazione in merito ai succitati programmi e illustrare i vantaggi che i medesimi potranno dare agli studenti in procinto di scelta. Ancora un paio di giorni e rien ne va plus, ma intanto, si sta a guardare l’andamento, fino a scoprire quali corsi di studio stanno andando per la maggiore.

Qualcuno già «esaurito»
“Le liste dei candidati studenti – è quanto dichiara la vice-rettrice – si stanno configurando meglio e divenendo molto più chiare dopo che sono stati resi noti i risultati della maturità di Stato a livello nazionale. Possiamo constatare già da adesso che i posti studio riservati per i corsi di Scienza del mare, di Infermieristica, Anglistica, Cultura giapponese e di Educazione prescolare sono andati a ruba. Il nuovissimo corso di Design e comunicazioni audiovisive ha finora notificato 52 aspiranti studenti, mentre non se ne potranno iscrivere più di 50. I posti in aula universitaria sono già occupati nella misura del 70 per cento nel caso dell’Ingegneria informatica e dell’Insegnamento di classe”.

Una città di 1.500 studenti
Osservando il tabellone generale dei posti d’immatricolazione alla “Juraj Dobrila”, il prossimo anno accademico potrà accogliere in tutto 1.432 studenti di cui 1.016 regolari, 282 fuori corso e 134 stranieri ai corsi di laurea breve o a quelli a ciclo unico. A fornire una breve considerazione sulle opportunità di apprendimento alla Facoltà di Scienze per la formazione ci ha pensato la rettrice, Iva Blažević, che ha sottolineato la specificità e il pregio di questo programma, unico del genere in tutta la Croazia in quanto offre la possibilità di terminare gli studi di insegnamento di classe e di educazione prescolare sia in lingua croata sia in lingua italiana, intesa quale lingua madre. La rettrice ha confermato che l’interesse nei confronti dei curricula italiani suscitano quest’anno una gradita sorpresa, soprattutto in quanto ai corsi preparatori per l’educazione prescolare e precoce, che si stanno sempre più allargando alla frequenza dei corsi di laurea specialistica. Da quanto appreso per voce di Lina Pliško, rettrice della Facoltà di Filosofia, ci saranno matricole anche per lo studio di Lingua e letteratura italiana quale corso monocurricolare che ha investito nell’acquisizione della “doppia laurea” in collaborazione con l’Università per stranieri di Perugia. Oltre alla Lingua e letteratura inglese e alla Cultura giapponese, risultano particolarmente attraenti anche Archeologia e Mediazione linguistica interculturale.

Do you speak english?
Novità assoluta per il prossimo anno accademico sarà quindi l’accensione del Corso di laurea specialistica in Anglistica. Fa eccezione, invece, lo studio di Lingua latina e letteratura romana, che per l’anno prossimo verrà sospeso per mancanza d’interesse e finirà nella lista degli oltre 200 corsi universitari in Croazia che non sono riusciti a richiamare candidati. Soddisfazione, poi, alla Facoltà di Medicina, per lo studio di Infermieristica dove, come confermato dalla docente mentore, Dijana Majstorović, le quote d’iscrizione vengono esaurite per cinque anni di seguito da quando il corso è stato istituito. I vantaggi in detto caso sono notevoli, come la collaborazione con oltre una quarantina di istituzioni medico-sanitarie di tutta la Croazia, il fatto di sfornare quadri professionali completamente abilitati nella prestazione di assistenza sanitaria e cure palliative, di avere porte aperte in tutta l’Europa, di completare il tirocinio negli ambienti ospedalieri adiacenti al Campus e in più si aggiunge il corso specialistico attivato nell’anno passato.

Spartiti e precisione
La presentazione dell’Accademia di musica, quindi, è stata affidata dalla docente Marija Kuhar Šoša. Ed è una visit card ben nota: performance, premi, riconoscimenti e collaborazioni a livello internazionale, stagioni concertistiche più che ricche, particolari attenzioni e preferenze per lo studio del pianoforte e una tradizione che trova conferma nella consegna di una sessantina di diplomi di fisarmonica. Nel caso della Facoltà tecnica, esistente da un lustro, la responsabile dello studio di Ingegneria informatica, Nicoletta Saulig, ha preso ad esempio un’onorevole statistica: 40 lauree brevi di Ingegneria meccanica e 20 di Ingegneria informatica già acquisite e un’altissima, immediata inclusione nel mondo del lavoro per coloro che terminano questi corsi dell’area STEM.

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