Corsa ai letti nella Casa dello studente

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Corsa ai letti nella Casa dello studente

È in corso la… corsa ai letti della Casa dello studente di Pola oppure, in mancanza di meglio, delle sovvenzioni statali per gli affitti nelle abitazioni private. Chi studia è sempre a corto di soldi e se c’è una qualunque opportunità di fare economia bisogna farla. Non per niente le domande per entrare nella Casa dello studente sono sempre il doppio o il triplo rispetto ai posti. Il bando appena scaduto non fa eccezione. Quest’anno gli studenti che ambiscono a un qualche sostegno statale o locale per alleggerirsi le spese di vitto e alloggio durante l’anno accademico sono stati 460. Soltanto 400, però, le domande valide e complete della documentazione e degli allegati necessari. Quindi solo 400 i casi presi in esame.
Dalla prima graduatoria provvisoria e incompleta risulta che 136 studenti si sono guadagnati l’ingresso nella Casa dello studente (6 in virtù di programmi di scambio internazionali e uno grazie al programma nazionale di integrazione dei Rom), mentre altri 147 studenti si sono aggiudicati le sovvenzioni per la copertura delle spese di alloggio in abitazioni private. Le due graduatorie sono state rese pubbliche con punteggi e motivazioni sulla bacheca della Casa dello studente in via Preradović e sul sito internet del Centro di assistenza agli studenti universitari che pubblica per filo e per segno tutte le condizioni di adesione al concorso. Alla pubblicazione delle due graduatorie provvisorie seguirà un periodo previsto per la presentazione dei ricorsi.
Le osservazioni sul processo di selezione e i punteggi acquisiti vanno inoltrate in forma scritta alla commissione preposta alla valutazione delle domande presso il Centro di assistenza agli studenti. Il termine per la presentazione dei ricorsi scade il 22 agosto. Eventuali controversie verranno risolte nell’arco di 15 giorni, dopodiché le graduatorie degli aventi diritto alla Casa dello studente o alle sovvenzioni diventano definitive.

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