Con Icarus e Mimosa viaggio in bici e treno

Iniziative. L’IDA, in collaborazione con IRTA e FFSS

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Con Icarus e Mimosa viaggio in bici e treno

I progetti dalle denominazioni mitologico-floreali Icarus e Mimosa stanno prendendo corpo con ulteriori iniziative utili. L’Agenzia regionale di sviluppo (IDA), in collaborazione con l’Agenzia per lo sviluppo del settore turistico (IRTA) e le Ferrovie dello Stato hanno appena dato vita a un evento promozionale dedicato ai rappresentanti delle Pro loco istriane. Lo scopo dell’iniziativa è quello di rendere dovuta pubblicità alla modalità di spostamento turistico-ricreativo “bike&train” quale nuovo prodotto dell’industria dell’ospitalità istriana atto a prolungare la stagione vacanziera fino ai mesi autunnali.

 

Aria di passato

È così che a bordo del treno in viaggio da Pola a Canfanaro, Istria Inspirit ha allestito la rappresentazione “Cronache istriane: il treno, la bici e il tesoro nascosto”. A condurre tutti indietro nel tempo è stata la viaggiatrice Maris, che ha fatto conoscere ai passeggeri personaggi e vicende intriganti del passato dell’Istria. Per l’occasione, il direttore dell’IDA, Boris Sabatti, ha rivelato che l’happening è servito a fare ulteriore pubblicità al treno che a suo tempo aveva compiuto il suo tragitto inaugurale da Pola a Pinguente, imbarcando i suoi primi ciclisti e biciclette. “Questo – ha detto – è un piccolo e importante passo a favore dello sviluppo della Regione istriana e del suo settore turistico che stimola nel contempo l’uso di forme di trasporto alternative unendo l’utile al dilettevole”.

Rotaie e dueruote

Da qui l’invito a tutti i visitatori e cittadini interessati a perlustrare l’Istria, di salire con bici a bordo del mezzo di trasporto su rotaie. Si fa presente che oltre a tanto, nell’ambito del progetto Icarus, in collaborazione con la Città di Rovigno e il Comune di Canfanaro, c’è stata la trasformazione della vecchia ferrovia Rovigno-Canfanaro in pista ciclabile, mentre in collaborazione con gli Enti turistici locali di soggiorno è stato allestito il sistema digitale che permette ai viaggiatori di informarsi in merito alle composite modalità di trasporto in penisola. Mimosa, inoltre, si occupa dello sviluppo della piattaforma “Via Istra”, che integrerà tutti i tipi di trasporto disponibili con l’applicazione Smart card aggiuntiva utile ad acquistare pacchetti di offerta di viaggio, eventi culturali e ricreativi in tutta la Regione. I partecipanti al viaggio promozionale non hanno mancato di esprimere la propria soddisfazione in merito all’iniziativa intrapresa per l’utile turistico e anche ecologico-ambientale, alla scoperta delle bellezze del paesaggio istriano da una diversa prospettiva.

Turismo ed ecologia

Scopo ultimo di Icarus, progetto del valore di 16,5 milioni di kune, di cui 1,4 rappresentano il contributo dell’Agenzia di sviluppo (programma Interreg V-A Italia-Croazia), è il miglioramento della qualità dell’offerta turistica, della sicurezza di viaggio inclusa la sostenibilità ecologica dei servizi marittimo-costieri. Mimosa, invece, è il progetto strategico di collaborazione transfrontaliera tra Italia e Croazia del valore complessivo di 53 milioni di kune, che dà continuità a Icarus investendo nella mobilità non inquinante.

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