Collaudo tecnico superato. La piscina apre in dicembre

0
Collaudo tecnico superato. La piscina apre in dicembre

Fumata bianca al collaudo del polo natatorio, struttura di nuovo conio che supera così l’esame della commissione tecnica e tutte le perizie attinenti al caso. Ebbene da venerdì scorso il nuovo complesso sportivo di Veruda, che s’affianca al bocciodromo e al Palasport, ha i requisiti necessari per richiedere l’agibilità, l’ultimo dei documenti necessari a benedire una nuova costruzione. Ma dopo il collaudo – è scontato – l’agibilità ce l’abbiamo quasi in pugno: “Arriverà entro la fine di novembre”, ci assicura Ivan Glušac, direttore della Pula Sport, società che gestisce gli impianti sportivi pubblici per conto della municipalità. E aggiunge: “In dicembre il polo natatorio sarà aperto al pubblico”. Ne siamo proprio sicuri? “Ne siamo sicuri”, afferma Glušac.

Glušac: «Un buon risultato»

Non che s’insista senza motivo. Se non andiamo errando, l’opera avrebbe dovuto avere termine in maggio, ma poi le scadenze sono andate via via slittando di mese in mese. Come mai? “Guardiamola da questo lato, piuttosto: tutte le piscine pubbliche paragonabili alla nostra per dimensioni sono state costruite in un lasso di tempo compreso tra i 3 e i 5 anni. Si prendano gli esempi di Curzola, Zara, Čakovec e Varaždin. Alcune hanno avuto una gestazione molto più lunga e l’opera è andata avanti per dieci anni tra pause e battute d’arresto varie. Ora io vorrei insistere sul fatto che dal progetto di massima, nel marzo 2016, all’apertura che avremo nel dicembre del 2018, sono passati esattamente 2 anni e 8 mesi, e in questo periodo abbiamo concluso le 3 tappe della progettazione, 5 appalti e la costruzione in quanto tale. Voglio dire, dal primo disegno all’ultimo lavoro edile saranno passati solo due anni e 8 mesi, e questo, credetemi, è un buon risultato. Se poi il costruttore non ha rispettato una scadenza contrattuale fissata in sede di bando, non è la fine del mondo”, ha concluso Glušac.

Selezioni in corso

Va bene, lasciamo correre. Piuttosto andiamo a sbirciare negli ambienti interni in cerca di novità. L’acqua delle tre piscine è oggetto di continui controlli del pH, ma i conti non tornano ancora. Il pH è bassissimo e bisogna portarlo ai livelli della neutralità. Ma intanto la Pula Sport provvede a dotare gli spazi di arredi e personale. Attualmente sono in corso i bandi per l’assunzione di ingegneri, elettricisti, receptionist. Poi verrà il concorso per l’assunzione dei bagnini. Il bando per i gestori del bar e della palestra è già scaduto, ma la selezione è in corso e i nomi non sono ancora stati ufficializzati. Per capirci, bar e palestra saranno gestiti da privati su concessione, mentre le tre piscine e le quattro saune saranno gestite direttamente dalla Pula Sport perché in questo caso ci sono troppe leggi e troppi regolamenti da rispettare, ed è la municipalità a garantire per il loro impeccabile funzionamento.

Gli spazi interni

E veniamo all’aspetto degli interni. Una parete divisoria in vetro trasparente separa l’ambiente della piscina da 25×36 metri dalle due più piccole che sono riservate ai principianti, ai bambini, agli handicappati, ai bebè. Lo spazio è grande, l’ambiente luminoso e accogliente. Palestra e bar sono ancora disabitati in attesa dei gestori e dei loro arredi e attrezzi. In compenso docce e spogliatoi sono eccezionalmente attraenti perché le tinte delle pareti sono uno spettacolo di per sé: l’ingresso e i corridoi sono di un azzurro acceso e promettente, gli spogliatoi degli uomini sono di un verde stimolante e di un magenta che lascia senza fiato, gli spogliatoi delle donne rosso fuoco e arancione. Splendida anche la zona Spa&Wellness. C’è la sauna bio, la finlandese, la turca e quella a raggi infrarossi. E poi c’è la vasca idromassaggio “Whirlpool” da non confondere con le lavatrici.

I prezzi? Glušac non si sbottona: “Prima di aprire pubblicheremo il listino prezzi, il calendario degli eventi, l’agenda settimanale. Niente è ancora stabilito e niente è ancora ufficiale”. Si chiacchiera che il prezzo del biglietto giornaliero potrebbe essere di 25 kune o 30 a persona, quello dell’abbonamento mensile di 250 kune, ma il direttore non si scompone: “Questo lo dice lei, il listino prezzi non c’è ancora”. D’accordo ma per attirare i clienti qualcosa bisognerà pur fare, una campagna pubblicitaria, delle promozioni, qualche offerta in occasione dell’apertura? “Pola è una città di mare senza una tradizione in fatto di frequentazione di piscine pubbliche. Le studieremo tutte, organizzeremo una campagna delle porte aperte, un concorso a premi, promozioni eccetera, ci faremo conoscere. Tutto a suo tempo”

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display