Stamattina si va a colazione con la Scienza. Proprio così, con la Scienza con la “s” maiuscola. L’appuntamento si colloca nell’ampio ventaglio di iniziative promosse dal Centro regionale per la popolarizzazione delle scienze e delle innovazioni della Società di cultura tecnica con sede in Clivo Frane Glavinić, in collaborazione con la Fondazione regionale per la promozione del partenariato e delle società civile e l’Agenzia regionale di sviluppo IDA. Appuntamento dunque stamani dalle 9 a mezzogiorno al Giardino scientifico al civico 3 di Clivo Glavinić per una colazione affatto diversa da tutte le altre: il Centro mostrerà ai polesi come sono stati spesi i soldi che l’Unione europea ha stanziato per la divulgazione scientifica a Pola. A questa prima “colazione con la scienza” ne seguiranno altre quattro nei prossimi fine settimana tra aprile e maggio, di cui si tornerà a parlare a tempo debito.
Questa prima colazione sarà dedicata alla tutela delle fragili risorse del nostro pianeta che ha non solo reso possibile la vita, ma ha permesso l’evoluzione di una specie in grado di contemplare e contemplarsi. Gli ospiti andranno dunque a visitare il laboratorio scientifico attrezzato per gli esperimenti di chimica e fisica e poi visiterà il nuovissimo orto-giardino scientifico arredato nel cortile interno della sede con strumenti didattici che hanno il vantaggio di spiegare leggi complesse nella maniera più semplice e divertente possibile. Gli attrezzi e gli ausili sono suddivisi in quattro aree tematiche: l’Orto-giardino, la Sezione delle fonti di energia rinnovabili, la Stazione Meteo e il Telescopio diurno per l’osservazione del sole. Il programma include animazioni, esperimenti, presentazioni e dimostrazioni nelle varie discipline STEM dalla matematica alla tecnologia senza tralasciare le scienze applicate alla meteorologia, la geologia, la mineralogia, l’energetica e le fonti rinnovabili. La partecipazione è gratuita e non esige alcuna prenotazione. Basta “portarsi dietro quel poco di curiosità infantile” che ci spinge a guardare oltre. Per concepire e arredare il Giardino scientifico, la Fondazione per la promozione del partenariato sociale e lo sviluppo della società civile, l’IDA e il Centro per la popolarizzazione della scienza si sono avvalse della collaborazione della Società istriana di robotica, della Società regionale di matematica, del Centro di educazione del mare fondato dall’Acquario di Pola, della Facoltà di scienze naturali dell’Università degli studi di Pola e della stessa Città di Pola. Il progetto esteso si chiama ESF ovvero “Con la forza della Tecnologia, dell’Istruzione e della Motivazione – lo STEM per lo STEM” (UP.04.2.1.10.0065) e vale 326.766,42 euro, di cui 277.751,46 spesati dal Fondo sociale europeo e il resto dall’Ufficio governativo per le associazioni civiche.