Le riprese fotografiche e cinematografiche per la produzione di spot pubblicitari o lungometraggi entrano di nome e di fatto nel Decreto sui canoni di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche che finora si limitava a tassare bancarelle, edicole, terrazze di bar e ristoranti eccetera. Per modificare il tariffario, l’amministrazione municipale ha avviato una sessione di consultazioni elettroniche conclusasi il 25 novembre e il risultato si vede nella bozza del nuovo Decreto sui canoni che la prossima settimana verrà discusso in sede di Consiglio municipale. Ecco come il sindaco Filip Zoričić e il suo team di urbanisti e legali propongono di incamerare utili dalle troupe televisive che girano spot pubblicitari o fanno servizi fotografici per le agenzie di advertising specializzate in pubblicità al servizio delle aziende commerciali. D’ora in poi girare un film a Pola costerà 1.000 kune al giorno (o 3.000 se l’occupazione del suolo pubblico riguarda il centro storico). Similmente, per riprendere uno spot pubblicitario la troupe pagherà 3.000 kune al giorno oppure 5.000 per il centro storico. Duemila kune al giorno saranno richieste per una photo session commerciale. La distribuzione ambulante di volantini e altro materiale pubblicitario in città si pagherà 300 kune al giorno, mentre la medesima attività a scopi promozionali dei partiti politici e delle campagne elettorali costerà 50 kune al giorno per metro quadrato di superficie occupata.

Di nuovo conio anche la categoria di arte e spettacoli commerciali che include l’allestimento di tendoni per compagnie circensi, palcoscenici estivi, Luna park e altre tipologie di parchi dei divertimenti: in questi casi il canone da versare alla municipalità ammonterà a 1 kuna al giorno per metro quadrato di superficie occupata. Nuove anche le categorie del tariffario per l’installazione dei cantieri edili, ponteggi, piattaforme (0,25 kune al giorno per metro quadrato di superficie) e prefabbricati al servizio del cantiere (10 kune al giorno per mq di superficie). Tra le norme del tariffario relativo per l’occupazione del suolo pubblico cambiano anche gli intervalli temporali dell’affitto. Le categorie stabilite ora sono le seguenti: occupazione permanente (dal 1° gennaio al 31 dicembre), quattro categorie di occupazione provvisoria o stagionale (1º marzo – 31 ottobre, 1º marzo – 30 novembre, 1º aprile – 31 ottobre e 1º aprile – 31 novembre) e un’ultima categoria stagionale “breve”, legata al corso dell’alta stagione turistica per il trimestre compreso dal 1º giugno al 30 settembre.