CI del Dignanese. Dal Municipio 18mila euro

Sostegni a eventi e pubblicazioni

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CI del Dignanese. Dal Municipio 18mila euro
Per il Festival Leron stanziati 9.300 euro. Foto: IVOR HRELJANIĆ

La Città di Dignano ha assegnato 57.890 euro a copertura di programmi in ambiti culturali da proporre nel corso del 2023. La delibera fa seguito all’Invito indirizzato alle associazioni.
Alla Comunità degli Italiani di Dignano sono stati assegnati in tutto 11.265 euro, per la realizzazione di una monografia e per le celebrazioni in occasione del 75.esimo del sodalizio (1.300 euro), per il Premio letterario Favelà (665) e per il festival internazionale del folclore Leron (9.300). La Comunità degli Italiani di Gallesano, nell’ambito del bando, potrà contare su 6.660 euro. I programmi e le manifestazioni candidati ai finanziamenti sono la XV degustazione dei piatti tipici (che la Città supporterà con 4mila euro), la pubblicazione del periodico El portego (1.330 euro) e la Mostra dei presepi – Sogno di Natela (1.330 euro).
Tra gli altri assegnatari la Società dei bibliotecari dell’Istria (400 euro), l’Ecomuseo Istrian de Dignan (6.640 euro per il Festival Internatural), la Biblioteca civica e sala di lettura di Pola per i programmi presso la sede dignanese (2.655 euro), la Società dei Montenegrini di Peroi (930 euro per il Carnevale e 3.450 per il 366.esimo anniversario dell’insediamento nella località), l’associazione artistico culturale Akt (665 euro per laboratori per giovani e bambini e 1.200 euro per il progetto I bambini creano la città), la Fondazione Ars et Labor (665 euro per il progetto Via Merceria, colorala e inventala; il progetto Short! Festival del corto cinematografico non ha avuto sostegni), l’Associazione Sub Movements (1.330 euro per Escape the parents – Festival per l’infanzia e 1.990 euro per Escape the city), la Galleria El magazein (3.320 euro per il programma annuale), la galleria Apoteka (6.645 euro, per tre appuntamenti e a sostegno dell’attività annuale), Erik Derocchi (3.320 euro per il B Urban graffiti jam 2023), la Società artistico-culturale bosgnacca (665 euro per il seminario dei coreografi e l’acquisto di costumi; 2.390 euro per la Notte bosgnacca e 1.375 euro per la partecipazione a Festival del folclore), il Centro di ricerche storiche di Rovigno (1.330 euro, ricerche di storia e cultura del territorio), lo Studio Heka (995 euro per Stress free zone). Non hanno ottenuto finanziamenti la Sound System (Estate musicale) e Mladen Černi (elenco di libri e scritti su Dignano).
Entro un termine di 8 giorni si possono inoltrare eventuali ricorsi alla Delibera. Per dettagli consultare la pagina www.vodnjan.hr.

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