Centro di Castion. Guasta la gru autocomandata

L’impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti urbani è fuori uso. La direzione sta cercando soluzioni alternative

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Centro di Castion. Guasta la gru autocomandata
La gru è ferma, l’impianto elettrico è in panne. Foto: KAŠTIJUN

L’impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti urbani di Castion è guasto e fuori uso. Questa situazione di stallo persiste dallo scorso fine settimana ma la notizia si è diffusa soltanto ieri e su insistenza della stampa, non senza una certa reticenza da parte dei responsabili. In un comunicato stampa diramato ieri la direzione ha confermato l’avvenuto guasto alla gru autocomandata venerdì scorso verso le 12.30. In un primo sopralluogo è stato appurata la causa dell’avaria, riconducibile essenzialmente a un problema di cablaggio, e quindi a un problema elettronico e non meccanico. La gru in sé non sembra danneggiata, o perlomeno gli operai addetti alle operazioni di carico non hanno notato finora problemi nel suo funzionamento. In secondo luogo la direzione dice di avere ingaggiato gli esperti in manutenzione di reti elettriche della società italiana Valtorta Srl (il produttore della gru in avaria), che sono giunti a Pola sabato mattina e si sono messi a indagare sulle cause immediate del danno.

A questo punto è importante dire che senza la gru autocomandata non è possibile caricare i rifiuti nei box di bio-essiccazione. In altri termini, è fermo tutto il processo produttivo a partire dal conferimento della spazzatura all’impianto. Pertanto il Centro regionale di gestione del rifiuti non è più in grado né di ricevere né di processare i rifiuti urbani di 200.000 residenti e diverse decine di migliaia di vacanzieri e villeggianti. Inutile dire che la Direzione, il Comitato di controllo e l’Assemblea sociale sono in fibrillazione e stanno cercando soluzioni alternative con una domanda che s’impone sopra ogni altra: che cosa fare con l’immondizia visto che i camion compattatori di tutta l’Istria continuano ad assediare l’impianto? Che si sappia, la direzione e le società della nettezza urbana di Città e Comuni dell’Istria si sono rinchiuse in camera caritatis nel tentativo di trovare una soluzione. Contemporaneamente il direttore Fabio Giacometti cerca aiuto dalle società del settore: “Dobbiamo trovare il posto in cui sistemare la spazzatura. La situazione cambia di ora in ora, e in questo momento non possiamo dire altro”. Ma i colpevoli dell’avaria chi sono? La risposta di Giacometti è laconica: “Succede. I guasti capitano. Ce ne sono stati anche prima d’ora: di certo non è la prima volta che capita. Abbiamo avuto un caso analogo a Marinšćina subito dopo l’apertura dell’impianto e so per certo che si sono verificati guasti dello stesso tipo in un impianto di Sofia nel 2018. Ovviamente facciamo manutenzione e verifiche regolari. Ne abbiamo avuto una anche venerdì mattina, prima che si spegnesse l’impianto, e tutto era in ordine”, ha concluso il direttore e promesso aggiornamenti in giornata.

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