È sempre più affollata di sfidanti la linea di partenza della gara elettorale per “conquistare” la Città di Pola. Sale così a otto il numero di candidati sindaco. Dopo Filip Zoričić, Peđa Grbin, Dušica Radojčić, Valter Boljunčić, Sean Soldatić, Lorena Boljunčić, Goran Mihovilović ha rotto gli indugi e ufficializzato la sua candidatura anche il giornalista e imprenditore Elvis Morina. “Pola è un gioiellino ma è stata trascurata per troppo tempo. Ho deciso di candidarmi a sindaco per cambiare lo stato attuale delle cose”, sostiene l’aspirante sindaco, convinto di avere tutte le carte in regolare per trasformare Pola – attraverso un’attenta e responsabile gestione delle risorse pubbliche – in una città moderna e dinamica. “Una città a misura d’uomo – continua Morina – gestita da un’amministrazione attenta, aperta, trasparente e al servizio dei cittadini e degli imprenditori locali. Chi mi conosce e chiunque mi abbia seguito nel mio percorso lavorativo conosce la mia capacità di ispirare gli altri, dai colleghi agli amici”. Nel prosieguo, l’aspirante sindaco – non sostenuto da alcuna formazione politica – sostiene di avere sia le conoscenze che l’esperienza necessaria per guidare una città come Pola e per ridare slancio all’imprenditoria e al turismo, il cui sviluppo, dice Morina, non può che essere basato sulla sostenibilità. Il candidato promette inoltre migliori standard per l’educazione e l’istruzione. Ma non soltanto. L’aspirante sindaco, infatti, assicura di volere procedere con la costruzione di nuove abitazioni in edilizia agevolata. Morina dice poi di voler riservare un occhio di riguardo nei confronti dei pensionati, ma anche degli automobilisti. Il candidato dice, infatti, di avere un piano per la risoluzione del problema dei parcheggi. Un programma che punta all’apertura di diversi mini garage in giro per la città.