Bassa Istria: sono 54 gli eletti in quattro assemblee comunitarie

0
Bassa Istria: sono 54 gli eletti in quattro assemblee comunitarie

Eletto quale candito unico, Maurizio Tremul è il nuovo presidente dell’Unione Italiana. Il neo presidente della Giunta Esecutiva dell’UI sarà, invece, Marin Corva. È questo il verdetto uscito dalle urne all’indomani del voto per l’elezione dei vertici del massimo organo rappresentativo della Comunità Nazionale Italiana della Croazia e della Slovenia. Domenica si è votato anche per il rinnovo dell’Assemblea dell’Unione Italiana. Ma non soltanto. Nella maggior parte della Comunità degli Italiani si è infatti votato anche per il rinnovo dei rispettivi organi collegiali. Nell’estremo sud della penisola istriana, si è votato pertanto a Dignano, Gallesano, Sissano e Fasana.

A Dignano, dove gli elettori hanno potuto votare per i candidati di una sola lista composta da quindici nomi, il più votato, con 145 preferenze, è stato Maurizio Piccinelli. Con un solo voto in meno (144), la seconda candidata più votata dai soci elettori del sodalizio dignanese è stata Cristina Demarin. Lorenzo Biasiol (terzo classificato) ha conquistato, invece, 138 preferenze. Lo stesso numero di voti è quello ottenuto anche dal presidente uscente della Giunta esecutiva della CI di Dignano, Sandro Manzin, e da Fabiana Lajić. Per Paola Delton hanno votato 134 soci elettori, mentre i voti conquistati da Riccardo Sgagliardi sono stati 131. Anche il presidente uscente della Comunità dignanese ha conquistato 131 voti. Due voti in meno (129) sono andati, invece, a Matteo Belci. E ancora, Dario Vitasović ha ottenuto 128 preferenze, Ester Geissa Đurić 127, Igor Geissa 124, Bruno Belci 124, Fioretto Biasiol 121 e Antonio Zuppici 119. Poiché l’Assemblea della CI di Dignano è composta da quindici membri, tutti i candidati risultano eletti. Domenica scorsa, a Dignano, i votanti usciti alle urne sono stati 176 (il 28,38 per cento dei complessivi 620 soci aventi diritto). Le schede nulle sono state due, mentre quelle bianche soltanto una.
Come a Dignano, anche a Sissano gli elettori hanno potuto votare per i candidati di una sola lista composta da nove candidati, tra i quali i soci hanno deciso di premiare Paolo Demarin, al quale sono andate 76 preferenze. Il secondo candidato più votato è stato Mauro Busletta, che è riuscito a conquistare 54 voti. Emiliano Benčić ha ottenuto, invece, 50 voti, così come Antonietta Benčić-Petercel. I voti andati a Laura Špada-Manzin sono stati poi 48. Antonio Dobran, presidente uscente della CI di Sissano ha ottenuto 47 voti. I candidati con il minor numero di voti sono infine, Luca Covella (46), Manuela Mišan (40) e Andrea Grabunđa (39). Poiché i seggi a disposizione erano complessivamente nove, a Sissano, tutti i candidati risultano eletti.

L’affluenza più alta a Gallesano

A Gallesano – dove l’affluenza ha raggiunto quota 37 per cento, la più alta registrata nella Bassa Istria – hanno votato 248 soci. Le schede non valide sono state undici. La candidata più votata con 211 preferenze è stata la presidente uscente del sodalizio, Diriana Delcaro Hrelja. Il presidente uscente della Giunta esecutiva, Pietro Demori, ha conquistato 187 preferenze. Seguono Debora Moscarda con 177 voti, Lorena Moscarda con 171 preferenze, Emiliano Matticchio (160), Livia Tesser (159), Ileana Matticchio (155), Chiara Debrevi Delfar (146), Monica Moscarda Žalac (146), Paola Bonassin (140), Rossella Radetić (140), Melania Duras (135), Cristian Debrevi (134), Valentina Lorencin (132) e Noemi Demori (112). Tutti i candidati appena elencati andranno a occupare uno dei quindici seggi dell’Assemblea della CI “Armando Capolicchio”, di cui non farà, però, parte Daniela Capolicchio, che ha ottenuto 108 preferenze, non sufficienti a consentirle di andare a ricoprire la carica di consigliere del sodalizio. L’ultima delle quattro Comunità dell’Istria meridionale in cui, domenica scorsa, si è votato per il rinnovo delle rispettive assemblee è quella di Fasana. Alle elezioni si sono presentati soltanto 34 soci elettori o il 6 per cento degli aventi diritto. Oltre a questo dato, la presidente uscente della CI di Fasana, Claudia Valente Novak, non ha però fornito l’esito delle elezioni. Si ricorda che a Fasana i candidati (15) erano pari al numero di seggi disponibili. dunque, tutti risultano eletti.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display