Alla «Dante Alighieri» 39 matricole

La SMSI ha accolto i neo allievi in cinque prime classi. A dare il benvenuto la preside Debora Radolović che oltre a illustrare la storia dell’istituzione ha sottolineato che il loro ruolo sarà anche quello di «ambasciatori della lingua e della cultura italiana in qualsiasi luogo vi troviate»

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Alla «Dante Alighieri» 39 matricole
Il raduno del primo giorno nell’atrio della scuola. Foto: Smsi Dante Alighieri

E da lunedì… tutto da capo alla Scuola media superiore italiana, Dante Alighieri di Pola. “Sembra finito l’altro giorno il vecchio anno scolastico ed eccoci a ricominciarne uno nuovo. Le vacanze sono sicuramente volate, ma mi auguro che abbiate potuto godervele un po’, riprendendo le energie e tornando rinvigoriti nel corpo e nello spirito”. È con un sospiro sincero e quasi con un tocco di nostalgia verso la stagione calda prossima al tramonto, che la preside della nostra istituzione scolastica, Debora Radolović ha salutato la nuova generazione di liceali e allievi nel momento del loro ingresso a scuola, pronti a inaugurare nuove esperienze di studio e apprendimento. Ed é vero. Si meritano tutta la più sentita comprensione. Non si sono ancora manco accorti di essere usciti dalle elementari, tanti licenziati dalla Martinuzzi di Pola, altri dalla Sezione italiana di Dignano o da altre scuole, che adesso si trovano non più bambini o ragazzini, ma adolescenti cresciuti, chiamati a salire su un gradino formativo più alto ed esigente.

Il benvenuto della preside Debora Radolović.
Foto: Smsi Dante Alighieri

Un’educazione ai valori della vita
A nome del collegio docenti, del personale amministrativo e di quello ausiliario e suo personale, la direttrice scolastica ha trasmesso, infatti, il tanto dovuto affettuoso benvenuto alla Dante, alla nuova generazione di allievi dell’anno scolastico 2024/25 augurando a ciascuno di sentirsi pronto a rituffarsi nel quotidiano, trovando un giusto equilibrio e vincendo le domande tormentone, tipiche del passaggio istituzionale e dell’età: ho fatto la scelta a me consona? A che serve studiare se non so quale futuro mi aspetta? Ebbene, ecco la rassicurazione: “La scuola è al vostro servizio, ha il compito di educarvi, istruirvi” da qui il consiglio più che utile di non sprecare il tempo a disposizione. “Usate bene la scuola, sfruttate come si deve questo nuovo capitolo di vita e crescita comune, servitevene per la vostra persona, per comprendere meglio la realtà che vi circonda e il suo significato” Aumentando ancora la dose di conforto, i ragazzi sono stati invitati a non ripudiare i consigli e gli aiuti degli adulti, genitori e docenti, che li seguiranno nella loro nuova avventura, “l’avventura della crescita che individuerà nuovi interessi, nuovi talenti e una buona educazione ai valori della vita”.
Molto significative sono state le informazioni a seguire sulla storia più recente dell’istituzione: “Voi siete la 24esima generazione che inizia l’anno scolastico in questa splendida scuola. L’edificio è stato inaugurato il 10 ottobre 2001, alla presenza di capi di Stato italiano Carlo Azeglio Ciampi e croato Stjepan Mesić. La nostra istituzione, la scuola italiana della minoranza italiana, rappresenta e contribuisce a mantenere vive e ben salde le radici culturali italiane a Pola”. A parte il fatto di non stancarsi mai di recitare sempre il sommo poeta, quel celeberrimo “Considerate la vostra semenza…”, ormai eletto a tutti gli effetti quale riconoscibile inno in versi della scuola, è risultato oltremodo determinante il messaggio che porta alla tanto necessaria presa di coscenza: “Il vostro ruolo – ha concluso Debora Radolović – sarà molto importante: dovrete essere gli ambasciatori della lingua e della cultura italiana in qualsiasi luogo vi troverete; dovrete andare fieri del vostro bilinguismo, della cultura della convivenza, del ricproco rispetto e del fatto che appartenete ad una delle generazioni che stanno disegnando il percorso istituzionale della Dante Alighieri”.

I nominativi
Ecco l’elenco dei 39 allievi che la Dante ha fatto accomodare in aula: Ia liceo generale e scientifico – capoclasse prof.ssa Marta Banco: Alen Alunović, Pier Belardi, Luka Cergna, Matea Čelić, Ema Fabris, Anastasiya Frolova, Riccardo Lazzaro, Camilla Marini, Axl Mitrović, Matteo Modrušan, Lara Mošnja, Marika Omanović, Ema Ostović, Nicole Pezzetta, Antonio Poropat, Lorena Suhalj, Samuel Uliana. Ib liceo linguistico – capoclasse prof. Mauro Bortoletto: Georgiana Ciufu, Mateo Vito Elbl, Lucija Jalšovec, Stefany Jurcan, Elena Lupieri, Rubi Trapan, Reneé Veznaver. Ic ramo economico – capoclasse prof.ssa Sandri Valentina: Laura Mare Stabile, Irene Bortoletto, Alessia Rizzotti, Diego Saina. Id indirizzo informatico – capoclasse prof. Aleksandar Ćirić: Peter Mario Alboretto, David Birtić, Luka Drndić, Lucija Marković, Sasha Paljuh, Filippo Porić, Jan Selman, Ricardo Luiz Vieira, Toni Vitasović, If commessi – capoclasse prof.ssa Snježana de Gravisi: Lina Grabrović e Nikolas Jevtić

Ib liceo linguistico con il prof. Mauro Bortoletto.
Foto: Arletta Fonio Grubisa
Classe If, ramo commessi Lina Grabrović e Nikolas Jevtić con la prof.ssa Snježana de Gravisi.
Foto: Arletta Fonio Grubisa
Classe Ic ramo economico – capoclasse prof.ssa Valentina Sandri.
Foto: Arletta Fonio Grubisa
Classe Ia, liceo generale e scientifico, con la proff.ssa Marta Banco.
Foto: Smsi Dante Alighieri
Classe Id indirizzo informatico, capoclasse prof. Aleksandar Ćirić.
Foto: Smsi Dante Alighieri

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