Tra i veglioni di Capodanno alternativi, quello in piazza Re Tomislav a Veruda è uno che ha tutte le carte in regola per entrare nella consuetudine a lungo termine. Pensato dalla municipalità (o meglio, dalla direzione e dallo staff artistico dell’ente Pula Film Festival), il veglione all’aperto di mezzogiorno salva tutti gli amanti della musica e della baldoria collettiva che la notte semplicemente preferiscono (o sono costretti) a dormire. Entrano dunque nel novero non solo nonne, nonni e anziani in genere, ma anche le neo mamme con neonati al seguito o comunque le famiglie con bambini ancora piccoli, gli eterni sonnolenti, gli apatici, i pigri, i freddolosi, gli stanchi. Che sono un esercito. Insomma, per tutti coloro che al veglione della mezzanotte, ai fuochi d’artificio, ai botti e ai fiumi di vino e di spumante preferiscono la serena, familiare e amichevole atmosfera del Capodanno formato famiglia “a prova di bambino”, ma non vogliono comunque rinunciare ad uscire, piazza Re Tomislav è la soluzione adatta.

Scatenati i Gustafi come sempre, nonostante la lunga carriera e la veneranda età in scena, scatenato pertanto anche il pubblico. Gremita la piazza di nuova costruzione, gremita di spettatori ma anche di… palloncini che a mezzogiorno in punto, esaurito il conto alla rovescia, sono stati lanciati in aria per colorare il cielo terso dell’ultimo giorno dell’anno. Puntuali anche gli auguri del vicesindaco Robert Cvek, che da piazza Primo maggio nel frattempo si è spostato in piazza Re Tomislav. Con o senza brindisi, a Veruda l’Anno Nuovo è arrivato anzitempo, per la gioia dei tanti bambini che a mezzanotte hanno fatto la nanna ignari del tempo che passa, inesorabilmente, per divina disposizione.