La sala spettacoli della Comunità degli Italiani di Visinada era completamente esaurita, un chiaro segno che la Festa della donna è un evento atteso a Visinada. Presentata da Lidia Legović, la serata ha preso vita con l’esibizione delle ballerine del gruppo “Coccinelle”, preparate da Giada Sirotić. Le giovani artiste hanno danzato l’“Apt”, portando sul palco una carica di energia e gioia. A seguire, la nuova promessa della danza classica, Nicol Kovačević, ha incantato il pubblico con una variazione dal celebre balletto “Giselle”, adattata dalla maestra Mirna Sporiš, mostrando talento e grazia. Non è mancato il canto, con le minicantanti che si sono esibite in brani come “Con le vocali”, “Topolino topoletto” e “I sogni son desideri”, sotto la guida della maestra Diana Bernobić Sirotić. Il coro “Armonia”, diretto dalla giovane e talentuosa Maria Baldini, ha portato a termine il programma di canto, intonando “A mezzanotte in punto” e “Guarda la Luna”. La serata si è conclusa in grande stile con la Brass band, che ha fatto ballare tutti con i suoi brani travolgenti, tra cui “Thriller”, “Watermelon men” e “Tequila”, sotto la direzione del maestro Alen Bernobić. Dopo le esibizioni, la presidente del sodalizio Neda Šainčić Pilato e il sindaco di Visinada Marko Ferenac si sono rivolti al pubblico con parole di gratitudine e incoraggiamento, sottolineando l’importanza della festa non solo come celebrazione, ma anche come occasione per stare insieme.