
Anche quest’anno ha avuto un grande successo la tradizionale sagra di San Rocco, una delle manifestazioni popolari più note in Istria organizzata dal Comune di Verteneglio e dall’Ente turistico locale. A suscitare tanto entusiasmo sono stati pure i giochi tradizionali di una volta, che hanno coinvolto grandi e piccoli in attività divertenti e capaci di provocare nostalgia. La 13ª edizione della “Balinierada” ha regalato un’esplosione di adrenalina e divertimento lungo via Marconi, trasformando questa storica strada in un teatro d’ingegnosità e spensieratezza. Quest’anno l’evento ha visto una partecipazione massiccia di partecipanti, con carretti artigianali di ogni foggia e dimensione, che hanno sfrecciato lungo la ripida discesa, offrendo uno spettacolo indimenticabile soprattutto per gli spettatori. Al timone dell’organizzazione, come sempre, c’era Maurizio Bibalo, figura carismatica e cuore pulsante dell’incontro, che non si è limitato soltanto a coordinare l’evento, ma ha anche intrattenuto il pubblico con la sua verve e il suo spirito di conduzione grintosa, mantenendo alta l’energia durante tutto il pomeriggio. I carretti che hanno partecipato alla discesa erano opere uniche, costruite con passione dai loro proprietari, rispettando una peculiarità fondamentale: le ruote dovevano essere esclusivamente costituite da “baliniere”, ossia cuscinetti a sfera. Questo dettaglio tecnico, che caratterizza la competizione, aggiunge un ulteriore livello di sfida e spettacolarità, con i veicoli che scivolano lungo la strada producendo un suono metallico inconfondibile. Uno degli aspetti più apprezzati della manifestazione è stata la possibilità, offerta a tutti i visitatori, di partecipare gratuitamente alla “pazza corsa”, dove adulti e bambini hanno potuto vivere l’emozione della velocità e del brivido in prima persona.
Dopo la discesa, il programma è continuato con un altro momento clou: la corsa all’anello sui carretti. In questa prova i conducenti hanno dovuto dimostrare abilità e precisione cercando di centrare con una lancia un anello pendente, il tutto manovrando il proprio veicolo in discesa, con numerose performance degne di nota. A confermarsi il migliore è stato Voren Špringman (Lisignano), seguito rispettivamente al secondo e terzo posto da Carlo Dunis dell’Alto Buiese e da Izidor Nadal di Montegrande (Pola).
Maurizio Bibalo, a margine dell’incontro ha rilevato: “L’evento ha confermato ancora una volta il suo successo, radicandosi sempre più come un appuntamento imperdibile nel calendario delle manifestazioni locali, celebrando non solo la velocità e l’artigianato, ma anche lo spirito di comunità e la gioia del divertimento condiviso. Questa è la più longeva ‘balinierada’ dell’Istria che, se non fosse stato per la pandemia, quest’anno avrebbe festeggiato il suo 15º anniversario. Tutto è iniziato tre lustri fa con solo 9 carretti e quest’anno, grazie anche al supporto di Luciano Pregara e Franco Turina, abbiamo avuto quasi una cinquantina di partecipanti con una trentina di carretti. Una figura chiave nell’organizzazione è Dario Klabot di Madonna del Carso che, insieme a me, è stato l’artefice di questo evento e che, in ogni edizione, porta quasi una decina di carretti da lui creati. Sono orgoglioso della generosità e del supporto sia della gente locale che dei ristoratori e imprenditori, i quali offrono i loro prodotti o servizi, permettendoci così di dare un riconoscimento a ogni partecipante. Non avrei mai immaginato che questo momento di unità diventasse così popolare da attirare, in poche ore, un migliaio di visitatori da diversi Paesi. Ricordo che la partecipazione è sempre aperta a tutti: chiunque desideri unirsi a noi in qualsiasi modo, il prossimo anno troverà le porte aperte”, ha dichiarato Bibalo, fiero che tutto si sia svolto senza incidenti durante le corse. In conclusione, non è mancato il tradizionale défilé lungo la via principale di Verteneglio, con grandi applausi della folla presente in loco.

Foto: ERIKA BARNABA
«La contrada»
Per il secondo anno consecutivo ha avuto luogo anche l’incontro denominato “La contrada” che, ideato da Fiorella Kmet insieme ad alcuni residenti del borgo, raggruppa in un incontro conviviale e musicale coloro che sono andati a vivere altrove, quelli che sono venuti a viverci nel corso degli anni e i residenti “storici” di quelle parti di Verteneglio che includono la piazza verso il mulino, Santa Croce e il rione denominato “Baba”, per ricordare la località e in particolare la contrada dove hanno vissuto o hanno trascorso l’infanzia.

Foto: ERIKA BARNABA
Tornei sportivi
Un altro momento molto atteso sono stati i tornei sportivi, organizzati in memoria di alcuni residenti scomparsi. Celebrando l’amicizia e la competizione, il programma sportivo è iniziato con la gara a squadre di tiro al piattello, un evento organizzato dalla locale Società venatoria “Lepus” presso il poligono di tiro a Businia. La competizione, coadiuvata da Bruno Ravalico e che ha attirato tiratori esperti e appassionati, ha messo in luce le abilità dei partecipanti in una disciplina che richiede precisione e concentrazione.
Il programma è poi proseguito con il 4º “Memoriale Sandro Milić e Aldo Paljuh”, una partita di calcio molto sentita, che ha visto scendere in campo i veterani dei Club calcistici “Brtonigla 1925” di Verteneglio e di Fiume, dove i padroni di casa hanno prevalso con un punteggio di 4 a 2, dimostrando una grande determinazione. Non è mancato un momento dedicato agli amanti delle due ruote, con il 22º “Memoriale Slavoj Greblo”, un tour ciclistico che ha visto la partecipazione di una quarantina di appassionati. Il gruppo ha pedalato per decine di chilometri lungo i meravigliosi sentieri naturali della zona.
Tra i giochi a squadre, si è svolto anche il torneo di bocce “Memoriale Milan Golčić” presso il campo di Radini, al quale hanno preso parte dieci squadre, supportate dall’organizzatore Steven Benolić. La giornata si è rivelata un vero inno all’amicizia e alla tradizione, dove ad avere la meglio è stata la squadra bocciofila di Radini, vincendo in finale contro quella di Spadici per 13 a 1.
Il weekend si è concluso con un entusiasmante torneo di calcetto, coordinato da Robi Škrinjar, che ha visto otto squadre in gara presso il campo da calcio locale. Marussici ha conquistato un rispettabile terzo posto, mentre le squadre di Verteneglio e Giurizzani si sono contese la vittoria finale ai calci di rigore, dove Verteneglio ha avuto la meglio con un punteggio di 2 a 1. Anel Nesimi è stato premiato come miglior giocatore del torneo, mentre Marko Kozlović ha ricevuto il premio come miglior portiere.

Foto: ERIKA BARNABA
Gastro e musica
L’offerta enogastronomica è stata un altro punto di forza della manifestazione, con stand che hanno proposto prodotti tipici locali di eccellenza che hanno offerto un viaggio nei sapori autentici della regione. Le serate della sagra sono state animate da esibizioni musicali che hanno fatto ballare e cantare il pubblico fino a tarda notte. Sul palco si sono alternati noti gruppi e cantanti, trasformando il borgo in un grande palcoscenico a cielo aperto con protagonisti assoluti la Replay band, i Gustafi, Elio Pisak, la band Magazzino Commerciale e i DJ di Radio Compani, nonché l’Alfa time band e Jelena Rozga. Il culmine della sagra è stato, come da tradizione, lo spettacolo pirotecnico che ha illuminato a giorno il cielo di Verteneglio.
La sagra di San Rocco di quest’anno si è confermata come uno degli appuntamenti più attesi e amati, che con la sua tradizionale processione e la Santa Messa solenne, non celebra soltanto la devozione al Santo, ma anche l’identità e le tradizioni di un territorio ricco di storia e cultura.

Foto: ERIKA BARNABA
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