Verteneglio. «Calimero» più bello e più grande

Inaugurata la struttura interessata da interventi d’ampliamento e ristrutturazione, costati complessivamente 6.8 milioni di kune. Delle quattro sezioni didattiche, tre sono italiane

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Verteneglio. «Calimero» più bello e più grande

Ha avuto luogo ieri l’inaugurazione solenne dell’asilo d’infanzia “Calimero”, dopo l’ultimazione dei lavori che hanno visto l’ampliamento della sede, la ristrutturazione degli ambienti esistenti e l’equipaggiamento interno ed esterno dell’edificio, per predisporlo in conformità con gli standard pedagogici e assicurare ai bambini condizioni educative e di soggiorno di qualità.

 

Il costo totale dei lavori, eseguiti dalla società “Vladimir Gortan” di Pisino ammontano a 6.870.672 kune, di cui 450mila investite nell’allestimento degli spazi interni, ad opera della società “Prometal” di Vukovina. Dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nell’ambito della sottomisura 7.4. del Programma per lo sviluppo rurale della Croazia, sono state stanziate 5.730.230 kune, mentre l’Unione Italiana ha assicurato 8.550 euro per il cofinanziamento dell’acquisto delle attrezzature. Nell’asilo “Calimero”, infatti, i programmi si svolgono in lingua italiana in tre dei complessivi quattro gruppi pedagogici. I servizi di supervisione professionale sono stati eseguiti dalla società “Učka konzalting” per un importo di 103.750 kune, mentre le società “Omar” di Levade e “Lemex” di Umago si sono occupate della progettazione. La società “Moneo savjetovanje” di Zagabria ha invece fornito servizio di consulenza per l’applicazione del progetto e ha coordinato la procedura di appalto pubblico per le opere e le attrezzature.

Il taglio del nastro con il sindaco Neš Sinožić e la direttrice Ivana Mikoli

Lo spazio a disposizione dell’asilo è stato notevolmente aumentato. L’area dell’edificio, che comprende la scuola e l’asilo, prima dell’ampliamento era di 804,5 metri quadrati, mentre ora è di 1.318,26 m2, di cui la superficie netta per le attività prescolari è di 615 metri quadrati, in luogo dei precedenti 255. Un progetto tanto atteso, che ha compreso pure l’isolamento termico della facciata, del pavimento e del tetto. Nella nuova ala hanno trovato spazio due nuovi ambienti per i gruppi prescolari e due per l’asilo nido, con relativi servizi igienici, un vano per l’assistente e una tettoia. Il pianoterra è diventato una hall d’entrata, mentre la toilette si è trasformata in lavanderia e servizi igienici per gli adulti. È stata ampliata pure la mensa e uno spazio è stato destinato all’ufficio della direttrice. Non mancano una stanza per le educatrici, con la biblioteca e l’archivio, l’infermeria, il cucinino e uno spazio per il pedagogo o psicologo. Rinnovati completamente pure gli impianti elettrici, idrici e telefonici. Il sistema fognario è stato rimodernato e sono state aggiunte delle pompe di calore geotermiche e dei pannelli solari.

Gli spazi interni

A introdurre la cerimonia è stato il sindaco di Verteneglio, Neš Sinožić, che ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera. “Ringrazio in particolare Doriano Labinjan e Paolo Klarić, attuali membri del Consiglio comunale, ma anche gli ex sindaci che nei precedenti mandati si sono prodigati per il nostro asilo. Con la sua realizzazione, l’educazione prescolare nel Comune di Verteneglio, d’ora in poi, si svolgerà in maniera più qualitativa e in conformità agli standard pedagogici. Ringrazio in particolare l’Agenzia per i pagamenti in agricoltura, pesca e sviluppo rurale e l’Unione Italiana, che hanno saputo riconoscere il valore di questo progetto e che hanno sostenuto la sua realizzazione con il proprio contributo finanziario”, ha rilevato Sinozić.

Il taglio del nastro con il sindaco Neš Sinožić e la direttrice Ivana Mikoli

Tra i presenti pure il vicedirettore dell’Agenzia per i pagamenti in agricoltura, pesca e sviluppo rurale Saša Bukovac, la responsabile del Settore per le misure d’investimento nello sviluppo rurale della stessa Agenzia Ana Gadže, la vicepresidente della Regione istriana per la CNI Jessica Acquavita, il presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul, la direttrice dell’asilo Ivana Mikoli e il presidente del Consiglio comunale di Verteneglio Željko Ružić.

”Finora abbiamo finanziato circa 200 asili; vogliamo che le persone rimangano nelle aree rurali come Verteneglio, dove c’impegnamo ad assicurare le stesse condizioni di vita delle aree urbane”, ha rilevato Saša Bukovac. Dello stesso tono pure l’intervento di Ana Gadže, la quale si è soffermata su altre simili iniziative. A esprimere grande soddisfazione per l’investimento realizzato è stata pure Jessica Acquavita: “Ogni investimento destinato ai bambini e all’istruzione è benvenuto. I bambini sono il nostro futuro e dobbiamo fornire loro i migliori standard”, ha rilevato.

A prendere la parola pure il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, che ha rimarcato l’importanza d’investire nei giovani: “Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a quest’iniziativa, volta a creare migliori condizioni di soggiorno per i bambini, che hanno bisogno d’investimenti costanti, anche attraverso la formazione di educatori e insegnanti, in quanto fondamentali nella formazione delle giovani generazioni. L’Unione Italiana ha dato il proprio contributo e in futuro cercheremo di fare ancora di più”, ha detto Tremul.

Neš Sinožić e Maurizio Tremul

Sono seguiti il taglio del nastro e una visita della nuova sede, guidata dalla direttrice Ivana Mikoli, che non ha mancato di ringraziare, anche a nome dei bambini, tutti i presenti.

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