Verteneglio. «Calimero»: per la sua ristrutturazione l’84 p.c. dei mezzi a fondo perduto

I lavori finanziati dai fondi europei, dalla Repubblica di Croazia e dall’Unione Italiana

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Verteneglio. «Calimero»: per la sua ristrutturazione l’84 p.c. dei mezzi a fondo perduto
Una veduta dall’alto dell’asilo di Verteneglio. Foto: ROBERT BUZDAKIN

Il Comune di Verteneglio ha ottenuto oltre l’84% di mezzi a fondo perduto per completare l’ampliamento e la ristrutturazione dell’asilo d’infanzia misto (croato e italiano) “Calimero”, cosa che ha permesso di concludere il progetto nel miglior modo possibile. Nell’attuazione del progetto è stato investito un totale di 7.755.856 kune (1.029.380 euro). I contributi a fondo perduto ammontano a 6.524.847 kune, delle quali 5.684.477 stanziate nell’ambito del Programma di sviluppo rurale della Repubblica di Croazia, 776.244 dal Bando pubblico del Ministero dello Sviluppo regionale e dei Fondi europei e 64.125 kune dall’Unione Italiana, che, sommate, rappresentano l’84,13 p.c. del totale. La rimanenza è a carico del Comune di Verteneglio, che comunica di aver già ricevuto il pagamento dagli altri enti e istituzioni.

Come rilevato dallo stesso Comune, in seguito al completamento della preparazione della documentazione e all’ottenimento di tutti i permessi necessari per l’ampliamento e l’adattamento parziale dell’edificio della scuola materna di Verteneglio, il Comune aveva presentato domanda, con risposta positiva, al bando per l’attuazione della sottomisura 7.4 “Investimenti per l’avvio, il miglioramento o l’ampliamento dei servizi di base locali per la popolazione rurale, comprese le attività ricreative e culturali e le relative infrastrutture” del Programma di sviluppo rurale della Repubblica di Croazia. Dopo la firma della Convenzione di finanziamento con l’Agenzia per i pagamenti in agricoltura, pesca e sviluppo rurale, il progetto principale era stato modificato e integrato per renderlo conforme alla normativa. Adeguata in tal senso pure la licenza edilizia, erano state avviate le procedure d’appalto pubblico per i lavori previsti, a conclusione delle quali era stata inviata la seconda parte della richiesta di sovvenzione. L’appalto e l’avvio dei lavori erano avvenuti nel periodo più difficile della crisi Covid, quando erano in vigore le misure più severe e quando era incerto se e come i lavori avrebbero potuto essere eseguiti.

Un valore aggiunto
I lavori si erano quindi conclusi circa un anno fa, quando la nuova ala era stata inaugurata ufficialmente. Da una precedente disponibilità di una superficie di 440 metri quadrati, l’istituzione ora ne vanta ben 1.020; un valore aggiunto che riveste una grande importanza per tutto il territorio. Un progetto peraltro tanto atteso, che oltre ad avere i suoi grandi vantaggi estetici e di comodità, non manca nell’efficienza energetica. Dopo il completamento di tutti i lavori, era stato ottenuto il permesso d’agibilità e in seguito era stata inviata una richiesta di pagamento. Nell’ultimo anno, tale richiesta è stata integrata sette volte. L’obiettivo era anche quello di ottenere una migliore valutazione dalla supervisione, al fine di ricevere sovvenzioni nell’importo più elevato possibile. Il responsabile dell’attuazione del progetto è stato l’assessorato unico del Comune di Verteneglio, che ha svolto un ottimo lavoro senza l’aiuto di società di consulenza esterne. In conclusione, il grande successo non è mancato in quanto è riuscito ad aggiudicarsi un incredibile 84,13% di sovvenzioni. Il sindaco del Comune di Verteneglio, Neš Sinožić, ha avuto grandi parole d’elogio sia per l’assessorato comunale che per tutti coloro che hanno permesso ai bambini di Verteneglio di ricevere migliori condizioni educative.
“Abbiamo un totale di 4 gruppi d’asilo, che godono delle condizioni di soggiorno secondo i più elevati standard pedagogici, per cui oggi possiamo dire che Verteneglio vanta un asilo a 5 stelle”, ha rilevato la direttrice dell’istituzione, Ivana Mikoli, spiegando che l’istituzione è frequentata da 68 bambini, su un totale di 70 posti disponibili. Questo è pure il risultato del “baby boom” avvenuto negli ultimi anni a Verteneglio, ma per ora, come confermato dalla direttrice, le capacità soddisfano le esigenze, così come pure il numero di dipendenti.

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