Vera stregoneria. Pedena alla ricerca di due souvenir

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Vera stregoneria. Pedena alla ricerca di due souvenir

PEDENA Rimarrà aperto fino al 15 novembre il concorso bandito dal Comune di Pedena per la selezione di due souvenir nell’ambito del progetto transfrontaliero “Živa coprnija – živa štrigarija” (Vera stregoneria). Ricorderemo che il progetto, avviato il 1º agosto 2017 come parte del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg V-A Slovenia-Croazia, collegherà la Regione istriana con la regione slovena del Pohorje tramite un itinerario turistico-culturale basato sulla tradizione immateriale delle due regioni legata al mondo fantastico.

Un regalo per tutti
Pedena ne farà parte grazie al Festival di miti, leggende e racconti popolari dell’Istria “LegendFest”, avviato nella cittadina nel 2006 dall’associazione zagabrese “Val kulture” ed è proprio a questo Festival che si deve la partecipazione della Regione istriana al progetto. Anche Pisino, Gimino e Gallignana fanno parte, oltre a Pedena, di quest’iniziativa, che prevede che a tutti i visitatori dell’itinerario (è stato scelto il nome “Per le strade della Vera stregoneria dal Pohorje all’Istria”) venga regalato un souvenir.

Il contributo del Comune
Da qui la pubblicazione del bando di concorso, in cui si chiede la creazione di due souvenir ispirati al mondo fantastico dell’Istria. Per la loro realizzazione, all’autore verrà assegnato dal bilancio del Comune di Pedena un importo totale di 2.500 euro. Il numero dei pezzi di ciascuno dei due souvenir che saranno distribuiti ai visitatori della rotta, sarà definito dal loro autore e deve essere specificato nella candidatura di quest’ultimo. Secondo quanto precisato nel bando del Comune, l’obiettivo è regalare una copia del souvenir a quanti più visitatori.

I criteri da rispettare
I criteri in base ai quali i souvenir saranno scelti prevedono che l’autore debba essere residente nel territorio della Regione istriana, ma anche che i souvenir siano fabbricati con due materiali diversi tipici del territorio istriano. Inoltre, uno dei souvenir deve ispirarsi al “cavalcante” (stregone buono), perché chi fungerà da guida lungo gli itinerari in questione indosserà un costume da “cavalcante”, mentre l’altro deve riferirsi alla tradizione fantastica in generale. Secondo i criteri prestabiliti, uno dei due souvenir, oltre che decorativo, dovrà essere anche funzionale. I due souvenir devono avere prezzi diversi: quello meno costoso dovrà essere riprodotto in più esemplari rispetto al souvenir che sarà venduto a un prezzo più caro. Gli oggetti ricordo saranno scelti in base al bozzetto che perverrà assieme alla candidatura dell’artigiano partecipante al concorso.

Realizzazione entro gennaio
Le candidature possono essere inviate agli indirizzi di posta elettronica di due dipendenti del Comune, [email protected][email protected], per posta ordinaria all’indirizzo del Comune (Pićan 40, 52332 Pićan) o personalmente agli uffici comunali. Le proposte migliori saranno scelte da una Commissione entro sette giorni dalla conclusione del concorso, mentre i souvenir dovranno essere realizzati entro il 15 gennaio 2019.

I partner del progetto
Per il prossimo 18 ottobre è previsto nella sala consiliare del Comune di Pedena un laboratorio per gli artigiani interessati, al quale questi ultimi potranno ottenere informazioni più dettagliate riguardo al progetto, ma anche delle linee guida per la realizzazione dei souvenir.
Il progetto “Vera stregoneria” dovrebbe essere realizzato entro la fine del novembre 2019 con un budget di 926mila euro, l’85 per cento del quale proviene dai fondi dell’Unione Europea, ovvero del Programma di cooperazione Interreg V-A Slovenia-Croazia. Capofila del progetto è il Centro di sviluppo e informazione di Slovenska Bistrica, piccolo Comune di circa 25mila abitanti situato tra colline e vigneti, ai piedi del Pohorje, nella Slovenia nord-orientale. I partner sloveni sono ancora l’Accademia slovena delle Scienze e delle Arti e l’Istituto per l’attività editoriale “Beletrina”, mentre tra quelli croati, oltre al Comune di Pedena e alla “Val kulture”, figura anche il Museo etnografico dell’Istria. Partecipano al progetto ancora la Regione istriana, l’Ente turistico dell’Istria centrale, l’Archivio di Stato di Pisino e il Gruppo d’azione locale dell’Istria orientale.

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