Un Torneo in memoria di Franko Krastić

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Un Torneo in memoria di Franko Krastić

GRISIGNANA | Pomeriggio intenso nel fine settimana nella sede della Comunità degli Italiani di Grisignana, troppo piccola per accogliere il grandissimo numero di pubblico e partecipanti. La Città degli artisti ha celebrato uno dei suoi patroni, San Biagio. Dopo la funzione religiosa tenutasi in mattinata, nel pomeriggio si sono date appuntamento ben 44 coppie di giocatori, provenienti, oltre che dal circondario, da Levade, Visinada, Umago, Pinguente, Strugnano, Babici, Parenzo, Pirano, Buie, Capodistria, Gimino, Madonna del Carso, Bertocchi, Antignana, Verteneglio, Visinada, Cittanova, Castelvenere Isola, Giurizzani.

Praticamente, hanno partecipato al torneo giocatori da tutte le Comunità degli Italiani del Capodistriano, da diversi sodalizi del Buiese e del Parentino; ma sono giunti anche giocatori che non fanno parte della nostra realtà. In poche parole, è stata una vera e propria festa della convivenza, dell’amicizia e dell’allegria.
Visibile la soddisfazione del rieletto presidente del sodalizio Mauro Gorjan e di Roberta Veronese, gerente del caffè bar “Vero” operante in seno alla sede del sodalizio grisignanese.
È stato proprio il caffè bar “Vero” ad avviare quest’iniziativa, giunta ormai alla sua decima edizione e intitolata al compianto Franko Krastić, amante di questo gioco, prematuramente scomparso. Nei primi anni Novanta del secolo scorso, quando ancora a Grisignana non esisteva la Comunità degli Italiani, Franko Krastić aveva avviato l’iniziativa volta all’istituzione dell’allora Sezione grisignanese della Comunità degli italiani di Buie. Con la sua automobile ha girato per tutti i paesi del Comune, animando e iscrivendo la gente al sodalizio, che qualche anno dopo, si è staccato dalla sede madre buiese. Il caffè bar “Vero” e la Comunità degli Italiani, nel frattempo affiancatasi all’organizzazione dell’evento, hanno voluto così ricordare la memoria di un uomo mite e meritevole.
L’incontro è diventato un importante punto di riferimento per i giocatori di questo tradizionale gioco, che ormai si conoscono tutti e si ritrovano da anni, con passione e ben volentieri: segno che a Grisignana si trovano bene. Gli organizzatori hanno, pertanto, pensato di offrire loro anche una nutrita ristorazione. Ha giocato a carte pure il sindaco di Grisignana Claudio Stocovaz: “Quando si tratta di giocare una partita di carte io non mi tiro indietro”. E siamo certi che la stessa cosa l’avranno pensata anche gli altri.
Il lungo pomeriggio è iniziato verso le ore 14 e si è protratto fino alle 21.30, quando sono stati proclamati i vincitori.
“Di solito – così Roberta Veronese – nella nostra Comunità e nel nostro caffè bar non si gioca a carte, come magari succede da altre parti, ma questo torneo, organizzato in ricorrenza di San Biagio, ha sempre avuto successo. L’adesione si aggira dalle 30 alle 40 coppie, ma quest’anno abbiamo battuto il record. Come CI organizziamo anche altre manifestazioni, siamo inclusi nelle celebrazioni comunali, diamo vita a spettacoli vari, diamo il nostro contributo all’allestimento dell’Ex tempore di pittura e organizziamo pure delle attività a Piemonte, specie in ricorrenza della festa patronale di San Francesco da Paola. L’odierno torneo ha per noi un sapore particolare, in quanto c’è una massiccia partecipazione”.
E tra busso e strico, occhiolini e vari gesti mimici e commenti, i giocatori hanno tirato avanti fino alla premiazione. La giornata era lunga, anche perché i tornei erano due: quello principale, e quello della cosiddetta “seconda mano”, o di consolazione, riservato agli esclusi a seguito delle eliminatorie del primo turno.
In quest’ultimo, ha prevalso il duo locale Kristjan Pucer/Dragan Sirotić, che ha battuto la coppia Marco Grossi/Nevio Visintin di Strugnano. Al terzo posto i buiesi Knapić e Trento.
Marko Bazjak e Martin Tarandek di Levade si sono dovuti accontentare del quarto posto. Per tutti, diplomi a parte, gli organizzatori hanno riservato un pacco dono contenente prodotti locali.
Per quanto riguarda il cartellone principale, a prevalere è stata la coppia cittanovese formata da Gianni Červar e Dinko Cosmi, che ha battuto nella finalissima i capodistriani Cicovin e Poldrugovaz.
Nella finalissima, i pinguentini Nenad Jermaniš e Ive Brgodac si sono imposti sulla coppia parentina Brajković/Benčić. Per tutti, diplomi e frutti dell’agro grisignanese, salamini e salsicce; “spaleta” per i secondi classificati e prosciutto per i vincitori.
I premi sono stati assicurati dalla Comunità degli Italiani di Grisignana.

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