Un Centro scientifico per tutelare l’ambiente

Canale di Leme. Conferenza finale del progetto europeo

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Un Centro scientifico per tutelare l’ambiente

Il neoinaugurato Centro scientifico-educativo di Contia ha ospitato la conferenza finale del progetto europeo “KLIM – Contia – Canale di Leme – Gestione sostenibile delle aree protette”, volto alla tutela e alla valorizzazione del Canale di Leme e dell’omonima Draga, che si estende fino all’Istria centrale. Promossa dal Comune di Orsera, capofila progettuale, l’iniziativa è stata realizzata insieme alla Regione istriana e all’Ente pubblico Natura Histrica. Alla conferenza conclusiva sono intervenuti Slobodan Vugrinec, assessore del Comune di Orsera e responsabile del progetto, Bruno Kostelić, a capo del Reparto per la tutela della natura e dell’ambiente dell’assessorato regionale allo sviluppo sostenibile, Ana Ljubić, in rappresentanza di Natura Histrica, nonché Sandi Čuka, Ines Šepić, Vlasta Gortan e Anton Prekalj, membri del gruppo progettuale.​

 

Rivolgendosi ai presenti, Slobodan Vugrinec ha ricordato la finalità principale dell’iniziativa, ossia l’inaugurazione del Centro scientifico-educativo, la cui attività sarà indirizzata alla tutela ambientale e all’educazione della cittadinanza, dei giovani e di altri interessati. Qui si svolgeranno lezioni per le scolaresche nell’ambito del corso d’insegnamento dedicato al territorio. Il Centro opera già come filiale di Natura Histrica. Nel bosco sono stati inaugurati quattro percorsi ciclistici (Energia, Acqua, Foresta e Scale dei frati), un poligono d’orientamento e un punto d’osservazione panoramica. A Palù, invece, nel comprensorio della Città di Rovigno, è stato allestito un osservatorio ornitologico. Per le necessità del Centro è stato pure acquistato un veicolo ecologico adeguato alle necessità degli invalidi. Dopo che Sandi Čuka, Ines Šepić, Vlasta Gortan e Anton Prekalj hanno riassunto le attività progettuali, è seguita una breve visita al Centro scientifico-educativo.

Slobodan Vugrinec

Ricorderemo che l’iniziativa, del valore complessivo di 13.863.000 kune, è stata finanziata con 9.114.225 kune dal Ministero per lo Sviluppo regionale e i fondi europei, tramite il concorso “Promozione dello sviluppo sostenibile del patrimonio culturale”, mentre altri 2.343.000 kune sono giunti dal Fondo per il cofinanziamento della realizzazione dei progetti europei.

Il Centro, i cui lavori edili inizialmente erano stati preventivati nell’ammontare di 5.560.628 kune, poi saliti a 7.780.470 kune, causa l’aumento del costo dei materiali, è stato costruito dall’impresa edile Adriaing di Capodistria e di Buie, recuperando una vecchia stanzia. A conclusione dell’intervento s’è giunti a un risparmio, essendo i lavori costati 7.311.000 kune. Il progetto è stato disposto dall’architetto Jadranka Drempetić, che l’ha inteso come una “Casa in natura” munita di pannelli solari e risorse idriche. La sovrintendenza dei lavori è stata effettuata dalla ditta Zaštita inženjering konzalting di Rovigno, quella del progetto dall’architetto Klara Pustijanac. Il Centro è stato dotato di varie attrezzature, costate più di 1,5 milioni di kune. Nel suo circondario sono stati allestiti un sentiero tattile, una roccia d’arrampicata, un’area di sosta, un’aula all’aperto e vari giochi educativi.

L’aula all’aperto

La Regione istriana ha sostenuto l’attività promozionale, l’allestimento del punto informativo e la segnaletica, mentre Natura Histrica, visti gli elevati criteri di tutela del Canale di Leme e del bosco di Contia, ha provveduto ai piani di gestione e di sviluppo sostenibile e alla preparazione dei programmi educativi finalizzati allo svolgimento dei laboratori educativi.

Con la realizzazione di questo progetto, s’è giunti a un importante punto di svolta in termini di tutela delle aree regionali protette e di promozione qualitativa del patrimonio ambientale.

Uno degli ambienti interni

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