Umago, una città in piena evoluzione

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Umago, una città in piena evoluzione

UMAGO | Nel celebrare la Giornata della Città e il 73º della liberazione, il sindaco Vili Bassanese (SDP) ha detto che oggi Umago è una delle città più sviluppate e vivibili della Croazia: “Il nostro è uno sviluppo armonico, pianificato, realizzato da un team preparato, che in pochi anni ha conseguito enormi risultati”.

Gli ospiti

Alla seduta solenne del Consiglio municipale, che si è tenuta nella sala del teatro, erano presenti molti ospiti e centinaia di umaghesi. A nome del Governo c’era il ministro del Turismo Gari Cappelli, il quale ha iniziato il suo discorso parlando in italiano. Il Sabor era rappresentato dal vicepresidente Furio Radin, che è anche presidente dell’Unione Italiana. Presenti all’evento anche l’aiuto ministro di Cappelli, Monika Udovičić, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, delegazioni delle città amiche e gemellate di Bratislava- Ružinov e Mussolente e tanti sindaci dei Comuni limitrofi, esponenti dell’economia, dello sport, dell’Università popolare di Trieste, con il direttore generale Fabrizio Somma, il console generale d’Italia a Fiume Paolo Palminteri, l’assessore alla Cultura della Regione istriana, Vladimir Torbica, e tanti ancora.

Risultati importanti

La cerimonia è stata aperta dal coro misto della locale Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” diretto da Maurizio Lo Pinto, che ha eseguiti gli inni “Lijepa naša” e “Krasna zemljo”.

Il primo discorso è stato quello del presidente del Consiglio municipale Jurica Šiljeg (HDZ), il quale ha sottolineato proprio i risultati conseguiti nello sviluppo sia dell’economia, che delle infrastrutture e del settore sociale, a partire dagli asili gratuiti per tutti i bambini, dopo di che il sindaco Vili Bassanese (SDP) ha parlato degli investimenti effettuati negli ultimi tempi e di quelli in cantiere, che sono davvero tanti, al punto da cambiare l’aspetto della città.

La forza di andare avanti

La sua relazione è stata completata da un filmato di una decina di minuti proprio sulle opere in corso o già realizzate, cosa che ai suoi concittadini è piaciuta molto. Bassanese ha ricordato che oggi Umago è una destinazione turistica molto gettonata e che il tenore di vita è tale da collocare la città ai vertici nazionali. Del resto, grazie a un bilancio importante, ad azioni pianificate, la Città da sola e senza contributi del Governo, è riuscita a costruire scuole e asili, ad ammodernare il Pronto soccorso, a costruire la Casa di riposo per anziani e disabili e migliorare sensibilmente l’infrastruttura viaria. Ultimamente sono sorte, inoltre, zone commerciali e residenziali.

Collaborazione esemplare

Cosa ricordata anche dal ministro Gari Cappelli, il quale ha sorpreso piacevolmente tutti iniziando il suo discorso, non solo formale, in lingua italiana, indovinando temi e argomenti. “Umago è una Città in piena evoluzione – ha detto –, che opera nel contesto di una Regione che, pensate un po’, ospita all’anno tanti turisti quanti sono gli abitanti della Croazia, ovvero più di 4 milioni… Una Città che opera bene e che ha basato il suo successo sulla collaborazione, mettendo da parte le proprie convinzioni politiche”. Il riferimento del ministro era di certo sulla collaborazione, molto efficace, fra SDP e HDZ, ovvero fra Vili Bassanese e Jurica Šiljeg, rispettivamente sindaco e presidente del Consiglio, che sono anche i presidenti dei loro rispettivi schieramenti politici a livello regionale.

Un premio a Maurizio Tremul

Fra i vari numeri proposti dai bambini degli asili croati e italiani, si è svolto il conferimento dei Premi della Città a cittadini e istituzioni che con il loro lavoro si sono distinti nel corso dell’anno. Quest’anno i premi del Consiglio municipale sono andati a Boris Crnogorac, appassionato di sport, che di recente ha pubblicato una monografia sul calcio nel Buiese. Per l’imprenditoria il premio è stato assegnato a Selma Smajić, per la cultura al connazionale Maurizio Tremul. Due i premi alla carriera, assegnati al preside della scuola elementare croata “Marija e Lina” Mato Vidović e all’architetto Iljko Zlatar.

I ringraziamenti

I ringraziamenti che ogni anno il sindaco Vili Bassanese conferisce a cittadini e imprese benemerite quest’anno sono andati a Edi Forza, Jelena Mrak, al complesso ITD band, alla ditta “Alufer” e alla ditta “Intercommerce”, che ha scritto pagine importanti, con in testa il direttore Milan Travan, nel campo del commercio e del piccolo traffico di frontiera.

A nome dei premiati alla fine ha ringraziato Mato Vidović. Emozionatissimo anche Maurizio Tremul, trattandosi di un premio importante, che rispecchia la gratitudine di una Città dove italiani e croati, e non solo, operano per il bene comune.
Dopo la seduta è seguita una festa popolare con il cantante Sergio Pavat per la regia dell’agenzia delle cerimonie “Festum”, della municipalità e della locale Comunità degli Italiani.

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