Il Centro polisportivo presso la scuola croata “Marija e Lina” che è stato inaugurato in occasione della premiazione degli sportivi dell’anno, è costato 5.5 milioni di kune. Si tratta di una nuova perla nella collana degli impianti dell’Umaghese che da anni investe nel settore dell’istruzione e delle società sportive. Presenti alla cerimonia d’inaugurazione i rappresentanti del Ministero del Turismo e dello Sport, del Comitato olimpico nazionale croato, della Comunità sportiva umaghese e della Città. L’occasione è servita pure per premiare i migliori sportivi del 2019 e del 2020. La pandemia da Covid-19, come noto, ha influito anche sullo sport, ma non ha fermato gli investimenti della città e la realizzazione, come nel caso della scuola croata, del Centro sportivo polivalente che sarà di enorme utilità per tutti i cittadini visto che sarà aperto a tutti. Si tratta di un impianto che occupa 10mila metri quadrati di superficie e che è costato 5,5milioni di kune di cui 700mila stanziate dal Ministero del Turismo e sport della Croazia. L’impianto ha una pavimentazione in gomma speciale e soddisfa i massimi standard in fatto di agibilità e funzionalità.

Durante la cerimonia d’inaugrazione dell’impianto e della premiazione dei migliori sportivi hanno parlato in tanti: il sindaco Vili Bassanese, la rappresentante del Ministero del Turismo e dello Sport, Monika Udovičić, il segretario generale del Comitato olimpico croato Siniša Krajač, il presidente della Comunità sportiva della Regione istriana Mladen Pavičević. E tutti hanno apprezzato il valore e l’importanza dell’investimento.

Il Centro polisportivo dispone di due campi di pallacanestro, di un campo polivalente di calcio, di piste atletiche, di campi di pallavolo e di tennis tavolo. Il sindaco Vili Bassanese, molto soddisfatto dell’investimento, ha detto che l’impianto è di grande importanza per tutti i cittadini e per decine di club sportivi perché ha particamente tutto. Inoltre è situato vicino alla scuola croata di Umago e fa tutt’uno con il Palasport: “Si tratta di un generatore per lo sviluppo della città – ha sottolineato Bassanese –, dove a beneficiare saranno tutti gli umaghesi”.

Sono poi seguite le premiazioni per gli sportivi del 2019 e del 2020 che si sono distinti nelle competizioni portando alti i valori della Città. Due anni, una premiazione, a causa della pandemia. Premiati per il 2019 Tomislav Bošnjak del club di pallamano di Umago, Nataša Miočinović del club femminile di pallamano, le squadre seniores dei pallamanisti e delle pallamaniste di Umago, la squadra maschile allievi del Club ginnico Umag, i pallavolisti Alex Četojević ed Ema Stikić, l’allenatore Ivica Radočaj del club di pallavolo Umag e infine la squadra maschile di pallamano della scuola croata “Marija e Lina”.

Per il 2020 i premi di migliore sportivo sono andati ai pallamanisti Gabriel Buvinić e Andrea Pavković, alle squadre seniores (maschile e femminile) del locale club di pallamano, alla selezione juniores del Moela calcio, al ginnasta Oliver Galović e al pallamanista Petar Krupić quale sportivo più promettente. Tra le giovani speranze sono stati premiate anche la ginnasta Antea Hanzl, la pallavolista Aurora Brozić ed Emma Berta Bočkor del club di karatè Shotokan. Il titolo di miglior allenatore è andato a Goran Sinčić del club di pallamano Umag, mentre un premio speciale è stato conferito anche al club di tennistavolo Maestral.