Dopo la serata di lunedì, Umago può definirsi (anche) città della danza a tutti gli effetti. Con la quinta edizione della manifestazione “Umag pleše – Umago balla 2022”, più di 200 ballerine e ballerini dei vari gruppi di danza, associazioni, scuole e club operanti nell’Umaghese hanno dato prova di grande talento.

A salire per primi sul palco in piazza Libertà sono stati tutti e 5 i gruppi della sezione di danza della Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” di Umago. La loro coreografia, firmata da Jelena Mrak, ha portato un messaggio di speranza, con la rappresentazione di un fiore, simbolo di resistenza, pace e amore. Le Sweet Dream, le Happy Dream 1 e 2, le Free Dream e le storiche Blue Dream si sono esibite sulle note della popolare “Bella ciao”.
Il gruppo di ballo delle “Baby Carlotta Girls” del Centro di danza “Carlotta Grisi”, le più piccole majorette umaghesi e le piccole ballerine dell’associazione “Teatar Zoe – Baletna škola Carlotta Grisi” si sono esibite sulle note di canzoni moderne, per poi dare spazio alle Sweet Dream, che si sono presentate con la canzone “Bongo cha cha cha”.
La manifestazione, organizzata dal sodalizio umaghese in collaborazione con la Città, l’ente Festum, l’Unione Italiana e l’Università Popolare di Trieste, è continuata sulle note rock della famosa “Sweet Child o’ mine” del gruppo di Cittanova del Centro di danza “Carlotta Grisi”. Le allegre cheerleader “Twinkles” del Cheerleading Klub Top Star hanno introdotto al meglio le ballerine del secondo gruppo per età del sodalizio umaghese, le Happy Dream 2, che preparate dalla coreografa Giulia Braico hanno entusiasmato il pubblico sulle note di “Right Round”.
Non si sono fatte attendere neppure le Happy Dream 1, che hanno presentato una coreografia, ideata dalla Braico, dedicata ai papà, mentre le Free Dream si sono esibite sulle note della canzone “Soy yo”. È stato poi il turno delle majorette umaghesi dell’Associazione Gaia, che si sono presentate con una danza irlandese, che ha introdotto l’assolo danzante di Melanie Kukec.
Il gruppo di danza moderna dell’associazione “Teatar Zoe”, guidato dalla coreografa Luana Kličić, si è esibito sulle note di “Fix it to brake it”, con il numero intitolato “I need more”. Dal centro di danza “Palladium”, e precisamente dal gruppo Show, sono arrivati i ballerini che si sono esibiti sulle note di “Tres Cosas”, mentre il gruppo folcloristico di Umago ha proposto le tipiche danze del Međimurje, sotto la guida del coreografo Vlatko Možar.
Avvicinandosi alla fine della serata, non poteva mancare l’esibizione solista delle Blue Dream che, su coreografia di Jelena Mrak, si sono esibite sulle note dewl brano “Say Something”. È stata questa un’ottima introduzione per l’esibizione del gruppo senior delle majorette dell’associazione “Gaia” che, su coreografia di Ivana Šušteršić, si è esibito sulle note di “Among us”.
Il pubblico ha avuto l’occasione di applaudire pure il corpo di ballo dell’associazione “Dancing Sunrise” per poi sincerarsi che è possibile ballare a qualsiasi età, dopo l’esilerante esibizione delle “Zvjezdice 50+”, dell’Università popolare aperta “Ante Babić” di Umago, guidate da Evelin Semeši. La loro “danza della pioggia” ha cacciato via il maltempo, consentendo alle padrone di casa del sodalizio umaghese di chiudere in bellezza la serata danzante. Le Free Dream e le Blue Dream hanno unito le loro forze e hanno proposto una coreografia di “Get low”, firmata da Jelena Mrak.
Arrivando alla fine di questa serata magica, dall’atmosfera fiabesca e dal forte contenuto emotivo, Umago può andare orgogliosa dei suoi abitanti con una passione illimitata per la danza. Le coreografie dei gruppi di ballo non sono sicuramente nate da un giorno all’altro, ma sono il frutto di mesi e mesi di prove. Piazza Libertà, gremita di genitori, parenti, turisti e altri interessanti, ha accompagnato i gruppi di ballo prima con un applauso d’incoraggiamento, per poi premiare le mirabili esibizioni. L’eccellente presentatrice della serata, nostra connazionale, nonché direttrice dell’ente Festum Larissa Gasperini, ha condotto la serata in maniera impeccabile, ringraziando infine Jelena Mrak per l’organizzazione di questa manifestazione e dando appuntamento a tutti al prossimo anno, per un’altra edizione di “Umago balla”.