Umago. Parcheggi: cambiano le regole, rimangono i nodi

Le norme varate di recente dalla municipalizzata «Komunela» (ri)aprono il tema dei posti macchina riservati ai residenti

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Umago. Parcheggi: cambiano le regole, rimangono i nodi
Il nuovo parcheggio sul lungomare. Foto: VEDRAN VIŠKOVIĆ

Il parcheggio nei centri storici delle cittadine istriane è sempre un terno al lotto. Umago non è da meno e con le nuove disposizioni varate dall’azienda municipalizzata “Komunela” i cittadini della parte più antica della città si troveranno in serie difficoltà se vorranno parcheggiare vicino a casa, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali durante i fine settimana.

Gli abbonamenti
Da questa settimana è in vigore la nuova regolamentazione. Innanzitutto diciamo che il parcheggio di fronte agli alloggi di edilizia agevolata (in via della 154.esima brigata dell’Esercito croato), quello nei pressi della Scuola elementare “Marija i Lina” in via della Scuola e il parcheggio sterrato in via dei Martiri antifascisti (al numero 12) sono i tre parcheggi a disposizione 24 ore su 24 dei cittadini di Umago muniti dell’abbonamento annuale. Inoltre, l’area sosta nei pressi della Casa della salute potrà venir utilizzata gratuitamente da tutti quelli che si recano nell’istituto sanitario per due ore, mentre quella nei pressi della caserma dei pompieri, in via degli Agricoltori, sarà utilizzabile per un’ora a titolo gratuito.
I nuovi, ristrutturati parcheggi sul lungomare, quello nei pressi dell’“Istarska kreditna banka” e quello in Punta, sono diventati “parcheggi chiusi”. Gli stessi parcheggi sono dotati di un moderno sistema di riconoscimento delle targhe automobilistiche. Da ieri, i cittadini di Umago muniti dell’abbonamento annuale non possono più parcheggiare all’interno di questi due parcheggi a titolo gratuito. La ditta “Komunela” ha, infatti, messo a disposizione abbonamenti mensili, del costo rispettivo di 100 e 75 kune, e quelli annuali, a 750 e 400 kune rispettivamente, come prezzi privilegiati per i residenti di Umago. Gli abbonamenti possono essere richiesti presso la cassa situata all’interno del parcheggio chiamato “Nova obala” o presso gli uffici della “Komunela”, in via Tribie 2.

Chi prima arriva…
Anche se permette ai residenti di Umago di parcheggiare gratuitamente in alcune zone cittadine, questa nuova disposizione creerà ulteriori problemi per la cittadinanza che abita la parte più antica della città in quanto i posti parcheggio gratuiti sono piuttosto distanti dal centro storico. Per cui i cittadini della Cittavecchia si trovano in balia della sorte, soprattutto nei fine settimana nel corso dell’alta stagione, per quanto riguarda il posteggio delle automobili. Il molo di fronte all’albergo “Kristal” è la prima area parcheggio libera disponibile, mentre, passando lungo la stretta via di San Michele e per via dei Pescatori, si arriva alla piazza San Martino, una zona sterrata e piena di buche dove il parcheggio selvaggio è all’ordine del giorno.
Si tratta di una zona franca che viene presa di mira dai conducenti che desiderano parcheggiare gratuitamente, indipendentemente se residenti o meno. Ciò avviene soprattutto durante i movimentati fine settimana, nel corso delle ore pomeridiane e serali, creando grattacapi a quelli che vivono in questa zona da moltissimi anni. Come ci ha riferito una dipendente di “Komunela”, si tratta di una zona in cui vige la regola del “Chi prima arriva, prima (o meglio) alloggia”. O soltanto “alloggia”.

Nuove zone pedonali
Un altro problema legato alla mancanza di posti macchina è la questione della spesa. La popolazione locale si è abituata a fare acquisti, parcheggiare sul lungomare e passeggiare dai 600 agli 800 metri per arrivare a casa. Con la nuova normativa, il parcheggio gratuito a disposizione della cittadinanza più vicino si trova dai 800 metri al chilometro di distanza dalla Cittavecchia. Non sembra una distanza spropositata, ma con il caldo estivo non sarà sicuramente, come si suol dire, una passeggiata.
Inoltre, se prendiamo in considerazione il fatto che la Città di Umago ha l’intenzione di lastricare la piazza San Martino e trasformarla in una zona esclusivamente pedonale, la questione dei posti macchina in Cittavecchia diventa ancora più sentita. Un tempo, ricorderanno quelli più anziani, c’era pure una sbarra all’inizio della via Dante Alighieri che porta nella parte più antica della città: di là passavano solamente i residenti, gli impiegati e i dipendenti dei locali di ristorazione che vi lavorano, oltre che gli addetti alle consegne. A detta di alcuni, questo della sbarra potrebbe essere una soluzione, mentre altri auspicano che la Città di Umago trovi una soluzione definitiva alla questione della sosta in questa parte di Umago.

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