
Un’ondata di solarità, allegria e freschezza ha rallegrato il Teatro cittadino “Antonio Coslovich” di Umago, palcoscenico dell’incontro “Crescere col canto nel cuore”, organizzato la Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza”. La rassegna corale dedicata ai bambini ha radunato 7 gruppi canori di altrettante compagini della CNI in una serata di festa e vivacità dedicata alla musica e all’amicizia.
A presentare l’evento sono stati Rayan, Veronica, Ginevra e Preke, quattro ragazzini svegli e spigliati della filodrammatica giovani, preparati dalla maestra Roberta Lakošeljac, come sottolineato dalla presidente del sodalizio, Floriana Bassanese Radin, nel dare il benvenuto al pubblico e in particolare ai presidenti della Comunità degli Italiani accorsi per l’occasione. “’Crescere col canto nel cuore’ è una manifestazione che vuole celebrare i bambini, i ragazzi, la spensieratezza e la musica perché ovviamente, come suggerisce lo stesso titolo, crescere con la musica fa bene. Si tratta di un incontro organizzato dalla nostra sezione dei minicantanti: così come i grandi hanno la loro serata, è giusto che anche i piccoli abbiamo un loro momento durante l’anno, anche per incontrare i coetanei degli altri sodalizi e fare nuove amicizie – ha rilevato Floriana Bassanese Radin –. Come Comunità voglio ringraziare in primo luogo i nostri dirigenti per il loro impegno e per il loro tempo e pure l’Unione Italiana per il sostegno a questa manifestazione”.

La passione per la musica
I primi a salire sul palco sono stati i padroni di casa, ossia, come amano farsi chiamare, i “Milletrilli” di Umago, che, sotto la guida dei Maestri Maura Miloš e Teo Biloslavo, esprimono la loro passione e il loro talento per il canto. Per l’occasione si sono esibiti con “Un bel giorno andando a Umago”, “Lo senti anche tu” e “Cerco il tuo colore”. La serata è continuata con un intermezzo di ballo: le “Blue dream” dello studio di danza della “Tomizza” hanno deliziato il pubblico sulle note di “Survivor”.
I primi ospiti sono stati i “Grizi”, minicantanti della CI di Grisignana, presenti da diversi anni all’interno del programma delle attività del sodalizio. Il loro repertorio è molto vario: oltre alle canzoni italiane, dedicano vasto spazio ai canti popolari per tramandare la tradizione musicale del territorio. Guidati dalla dirigente Lara Kraljević hanno eseguito i brani “Kyro” e “La canzone del cowboy”.
Il gruppo dei minicantanti della Comunità di Castelvenere conta una quindicina di bambini dai 4 ai 10 anni, che ogni settimana si riunisce per cantare, imparare e divertirsi insieme. Il gruppo molto affiatato è diretto dalla Maestra Marvi Kernek e a Umago si è presentato con “La mula de Parenzo” e “Fata primavera”.
È stata poi la volta della Comunità di Cittanova, con le sue “Vibrisse”: nate nel 2020, sono un coro d’autore guidato da Majda Šušelj, fondatrice del progetto e autrice di tutte le loro canzoni, mentre dell’arrangiamento si occupa Luka Vretenar, suo assistente. I minicantanti sperimentano vari generi musicali, imparando che la musica è un linguaggio universale che li fa crescere e studiare. Sul palcoscenico del Teatro di Umago si sono presentati con “Il girasole”, “Fantasia e magia” e “Una farfalla”.

Ospiti da «lontano»
“Crescere col canto nel cuore” è una rassegna musicale che ha riunito i cori di voci bianche un po’ di tutta l’Istria, ospitando anche i giovani coristi della CI di Dignano, guidati dalla Maestra Patrizia Sfettina Jurman. A fare parte del gruppo sono bimbi dai 6 agli 11 anni, che hanno partecipato regolarmente alle ultime 4 edizioni del Festival “Voci nostre”. Per l’occasione hanno portato in scena i brani “Nel mondo dei sogni”, “Viaggiare” e “Sarà perché ti amo”.
Le “Blue dream” hanno quindi regalato un altro momento di danza sulle note della canzone di Elisa “O forse sei tu”, dimostrando tutta la loro leggiadria e il loro talento, entusiasmando il numeroso pubblico.
Il penultimo coro a esibirsi è stato quello della Comunità degli Italiani di Fiume. Nato nel 1964, comprende bambini dai 2 ai 10 anni, provenienti in prevalenza dagli asili e dalle scuole italiane della città quarnerina. I minicantanti, guidati dalla dirigente Martina Sanković Ivančić, hanno interpretato “Volevo un gatto nero”, “Il valzer del moscerino” e “I grandi della terra siamo noi”. A chiudere la serata è stato il “Coro di voci bianche” del sodalizio di Verteneglio, guidato dalla Maestra Dionea Sirotić. Attualmente la sezione conta 25 bambini dai 5 ai 13 anni, che a Umago ha deliziato gli spettatori con “Poetica” di Cesare Cremonini, “Il cielo d’Irlanda” di Fiorella Mannoia e “Luce” di Elisa.
Il gran finale ha visto protagonisti tutti i bambini, che hanno cantato in allegria “Girotondo d’armonia”, canzone vincitrice della 53.esima edizione del Festival “Voci nostre”. Un assaggio di primavera che ha riscaldato i cuori, come il tiepido sole di marzo, donando melodie variopinte, assieme a sorrisi ed energia positiva, tipici dei giovanissimi.







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