I presupposti per sfruttare al meglio la nuova zona commerciale e industriale di Ungaria, ci sono tutti. La Città finora ha investito molto, ma come stanno andando le cose? L’ha chiesto Ilirijana Croata Medur, consigliere dell’HDZ, all’ultima seduta del Consiglio cittadino. E dopo poco più di una settimana ha ricevuto la risposta per iscritto. Due cose, risultano subito interessanti e cioè che i prezzi di vendita dei lotti nella zona in parola sono diversificati in base alle attività svolte e all’interesse della Città. Prezzi che vanno da 10 a 30 euro al metro quadro, come rilevato pure dal sindaco Vili Bassanese, durante la seduta consiliare. Alla domanda su quanti lotti siano stati venduti finora, però, la Medur non ha ricevuto risposta.

Nel periodo 2021-2027 comunque nella zona industriale di Ungaria dovrebbero cambiare molte cose, anche perché nelle infrastrutture sono stati investiti molti soldi, 130 milioni di kune, per la precisione, negli ultimi 15 anni. Tutti i preliminari burocratici e gli investimenti infrastrutturali, sono terminati nel mese di giugno e ora le cose dovrebbero ingranare. La stessa Ilirijana Croata Medur si augura che sia così, anche perché la Città, l’agenzia per lo sviluppo regionale (IDA) e la Banca per il rinnovo e lo sviluppo (HBOR) hanno concordato crediti per gli imprenditori nella misura di 25milioni di kune, ma di questi finora ne sono stati utilizzati appena 330mila.

Dopo anni di investimenti nella costruzione e nell’edificazione delle infrastrutture idriche, elettriche, stradali e comunali, la zona di Ungaria sta dunque per diventare il volano dell’economia umaghese. Si tratta di una zona nella quale dovrebbero sorgere nuove aziende e con queste molte opportunità occupazionali. La pandemia purtroppo ha causato molti danni all’economia, toccando praticamente tutti i campi di attività, dal turismo all’artigianato, dall’industria al commercio. Umago, che nonostante tutto continua a vantare un tenore di vita superiore alla media nazionale, vuole ora dare un nuovo impulso all’economia, favorendo l’apertura di nuove imprese nella zona industriale. D’altra parte però, a causa del suo alto indice di sviluppo, Umago non può accedere ai fondi statali ed europei per lo sviluppo delle stesse zone economiche.

La Città offre quindi anche la possibilità d’acquisto dei terreni a costi agevolati. Incentivi importanti, perché Umago offre anche il cofinanziamento degli interessi sugli investimenti nella misura dell’1,25 p.c. Lo scopo principale del programma dedicato all’imprenditoria è quello di dare maggiore stabilità all’economia assicurando alla Città lo sviluppo di cui ha bisogno, che comprende sia le attività produttive, ma anche l’agricoltura, la pesca e il terziario.

La crisi provocata dalla pandemia, in un certo senso ci ha indotto a cambiare pure il modo di pensare, favorendo proprio lo sviluppo delle risorse, che ci sono e che vanno sfruttate.