
Una passeggiata spensierata e coinvolgente tra alcune delle arie più belle, famose ed emblematiche della lirica internazionale. Si potrebbe definire così l’incontro intitolato “Belcanto. Parlami d’amore – Una serata per innamorarsi della musica”, svoltasi nel Teatrino della Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” di Umago, con protagonisti l’attrice Petra Blašković, la mezzosoprano Lora Pavletić, il tenore Kristian Marušić e la Maestra Nada Matošević Orešković. A dare il benvenuto al pubblico e a presentare gli ospiti è stata la presidente del sodalizio umaghese Floriana Bassanese Radin, che ha parlato di “eccellenze della cultura affermate a livello internazionale che mantengono alto il nome dell’Istria e di Fiume”.
Petra Blašković, con la sua spigliatezza e la sua verve ha fatto da “narratrice” in una serata dedicata ai grandi classici, che celano passioni, drammi, sentimenti sublimi e speranze mai svanite, mentre i due cantanti si sono alternati e avvicendati nei duetti e negli assoli, creando un’atmosfera coinvolgente e unica. Il tutto è stato reso ancora più emozionante dalla maestria di Nada Matošević Orešković, che ha accompagnato al pianoforte i due interpreti.
Verdi, Rossini, Lehàr, Gastaldon, sono solo alcuni dei compositori a cui il quartetto ha reso omaggio, alternando brani della tradizione lirica ad altri forse più conosciuti, come “Parlami d’amore Mariù”, “Vola Colomba”, per finire in un coro appassionato che ha coinvolto tutti i presenti con la celeberrima “O sole mio”. In una serata che è stata tutto tranne che formale, anche il pubblico è stato parte della messinscena, perché come ha chiarito subito Petra all’inizio dell’incontro, “non penserete mica di starvene seduti tranquilli a godervi lo spettacolo?”. Ecco allora quiz, indovinelli e battute da una parte per dimostrare che l’opera lirica non è un qualcosa di lontano e trascendente e dall’altra per abbattere la parete immaginaria che va a crearsi tra il palcoscenico e gli spettatori.
L’evento alla CI di Umago è stato organizzato in collaborazione con l’Università popolare di Trieste, l’Unione Italiana e il Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia ed è stato precedentemente presentato anche in altri sodalizi. “Si tratta di un progetto nato per avvicinare al pubblico il Belcanto e la lirica, che in questo momento sono così lontani dalle persone, tramite una performance di emozioni e divertimento. Con un linguaggio diverso, meno ‘classico’ gli spettatori si innamoreranno dell’opera – ha commentato a fine serata Lora Pavletić –. Per me è sempre come la prima volta, perché lavoro con artisti bravissimi ed è sempre bello, io mi diverto tantissimo”.
Kristian e Lora si esibiscono già da tempo assieme alla Maestra Nada Matošević Orešković, una collaborazione proficua e solida che incontra sempre il favore del pubblico. “Lavoriamo con la Maestra Nada già da tre o quattro anni, abbiamo iniziato a fare concerti di musica lirica insieme. Non eravamo proprio soddisfatti di questo approccio troppo formale, perché riuscivamo a raggiungere il pubblico fino a un certo punto, quindi abbiamo voluto aggiungere qualcosa di nuovo e fresco” ha concluso la mezzosoprano.
E sono proprio la freschezza e il divertimento che sono emersi dalla serata e che hanno trasportato gli spettatori in un racconto fatto di aneddoti e passioni incredibili.

Foto: Nicole Mišon
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