Umago. Crescere con il canto nel cuore

Nel Teatro «Antonio Coslovich» grande successo della rassegna dei gruppi dei minicantanti delle Comunità degli Italiani organizzata dalla CI «Fulvio Tomizza»

0
Umago. Crescere con il canto nel cuore

Il Teatro “Antonio Coslovich” di Umago ha ospitato domenica la manifestazione “Crescere con il canto nel cuore”, organizzata dalla Comunità degli Italiana “Fulvio Tomizza”. A presentare lo spettacolo canoro sono state le simpatiche e spigliate Enya Grassi Pavletić e Alessia Lakošeljac, che fanno parte della filodrammatica ragazzi del sodalizio umaghese, guidata da Roberta Lakošeljac e Ivana Čelan Lakošeljac.
A rompere il ghiaccio sono stati i minicantanti della CI locale, che diretti da Maura Miloš e Teo Biloslavo si sono esibiti con tre brani: “Un bel giorno andando a Umago”, “La bella giardiniera” e Verso il cielo blu. A seguire i minicantanti di Visinada, gruppo fondato nel 2001 e all’inizio guidato dalla Maestra Dolores Barnabà e dal 2017 dalla Maestra Diana Bernobić Sirotić, che hanno eseguito le canzoni “Mamma tutto”, “La bella lavanderina” e “Mamma Maria”. I minicantanti di Cittanova, diretti dalla Maestra Majda-Tara Šušelj, hanno invece proposto “Amico immaginario”, “La mosca” e “L’orologio”, tutte canzoni scritte dalla stessa Maestra Šušelj. È stata poi la volta dei minicantanti di San Lorenzo-Babici, attualmente diretti dalla Maestra Giulia Fonzari ma nel presentarli non si è potuto dimenticare di nominare il loro primo Maestro, il compianto Roberto Grassi, il cui ricordo ha suscitato un applauso scrosciante del pubblico, che non può scordare un attivista sempre impegnato nelle varie attività dei sodalizi di Umago e di San Lorenzo-Babici. Per l’occasione i minicantanti hanno proposto “Piove pioviccica”, “Il singhiozzo” e “La casa”. Doveroso ricordare che le brave dirigenti oltre a insegnare a cantare insegnano ai bambini pure la lingua italiana.
Le giovani voci di Matterada e Grisignana, dirette dalla maestra Lučana Uljenik, si sono esibite assieme con le canzoni “Il caffè della Peppina”, “Il mio aquilone” e “La barchetta di carta”. Dulcis in fundo, i minicantanti della Comunità degli Italiani di Albona con la bravissima maestra Sabrina Stemberga Vidak, che sono stati ospiti pure nella sala concerti Vatroslav Lisinski di Zagabria, dove hanno rappresentato con onore la Comunità Nazionale Italiana. D’altronde non poteva che essere così, conoscendo la Maestra Sabrina Stemberga Vidak, che avendo iniziato a dirigere i minicantanti all’età di 14 anni, appena uscita lei stessa dal coretto, dopo tanti anni lo fa con la stessa passione e con tanta professionalità. A Umago i minicantanti albonesi hanno proposto i brani “Angeli”, “Tu sei la mia favola” e “Afro-Istria”. che hanno emozionato tutto il pubblico per la bellissima esibizione.
Un appuntamento di grande successo, dedicato al canto, al sorriso e al divertimento che, come ha auspicato la presidente della CI umaghese Floriana Bassanese Radin nel saluto alla fine dello spettacolo, si spera sia solo il primo di una lunga serie.
Bassanese Radin ha pure colto l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della serata, tra i quali pure le attiviste della CI locale Ivana Čelan Lakošeljac, Nataša Kozlović e Susana Rabak, che creato dei bellissimo fiori in cartapesta per decorare il palco. Non sono mancati i ringraziamenti all’Unione Italiana, alla Città di Umago e all’Ente “Festum”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display