
Celebrando il Santo patrono San Pellegrino, Umago ha dato una pennellata di colore a questa grigia primavera, che purtroppo è stata condizionata dall’emergenza sanitaria. Mantenendo le precauzioni del caso, la Città dopo quasi tre mesi, ha organizzato assieme alla locale Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza” e all’agenzia “Festum”, un programma molto vasto, che si è snodato per tutta la giornata di sabato prima in piazza Marija e Lina e dopo in piazza Libertà.
Non c’è stato però quel bagno di folla che forse qualcuno si aspettava, anzi. La prima festa umaghese del dopo Covid-19, è stata celebrata sì con un ottimo programma, ma anche nella consapevolezza della necessità di mantenere le distanze, che per tutta la giornata sono state rispettate.

Floriana Bassanese Radin, presidente della Comunità degli Italiani e Larissa Gašperini, dell’agenzia “Festum” hanno presentato il programma che è iniziato con due mostre, una dell’artista italiano Giancarlo Stival, che ha riprodotto l’Istria in 300 miniature molto belle, parti delle quali sono state esposte nella chiesetta di San Rocco; l’altra delle creazioni in ceramica delle attiviste della CI e delle opere delle pittrici del corso di pittura per la terza età dell’Università Popolare Aperta “Ante Babić”, esposte al Centro multimediale. Opere di grande pregio, che hanno suscitato parecchia curiosità tra i visitatori. Del resto Stival è uno degli autori più noti in fatto di miniature delle località istriane, molto belle e uniche nel loro genere. Presenti anche i primi vacanzieri, pochi in verità, ma importanti in questo momento di dopo crisi. La mostra di Giancarlo Stival nella chiesa San Rocco sarà aperta al pubblico fino al 23 giugno; quella al Centro multimediale fino al 10 giugno.

A fare da cornice alle manifestazioni dedicate al patrono in piazza Marija e Lina c’erano i gruppi di ballo Stelline +50, le ballerine della Scuola di ballo “Carlotta Grisi” di Umago e il gruppo Wild Country Dancers.
Nel pomeriggio nel Duomo è stata officiata la messa in onore del Santo patrono, dopo di che piazza Libertà ha ospitato il 17.esimo Incontro delle klape, con la partecipazione dei gruppi vocali “Pinguentum” di Pinguente, “Romansa” di Buie, nonchè “Lungomare” e “Sveti Pelegrin” di Umago. Nella celebrazione del patrono si sono inclusi i negozianti di via Dante, la fioreria Morena e l’azienda agricola a conduzione familiare Novak, che hanno abbellito la piazza.
Nel compenso è stata una bella giornata, diversa, con ottimi contenuti. La vita dunque è ripresa, anche se timidamente, in questa Umago abituata a ben altro, che dovrà però aspettare.
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