Ultimato il porto di Umago. Seguono interventi a Salvore

0
Ultimato il porto di Umago. Seguono interventi a Salvore

UMAGO | I lavori alla banchina del porto di Umago, nel tratto che va dal molo della dogana all’albergo “Kristal” sono stati ultimati con la posa dell’asfalto e delle lastre in pietra d’Istria. Questo, però, non è l’unico intervento dell’Autorità portuale locale, perché dopo l’assegnazione da parte del Ministero dell’Agricoltura e della Pesca di 5,1 milioni di kune dal programma operativo dell’Ue “Porti di pesca e borse del pesce”, cono in corso interventi importanti anche nel porto di Salvore. Si tratta di un porto di pescatori, ma anche di un importante nodo di confine, dove stazionano diverse motovedette della Guardia costiera croata. Col passare degli anni il porto è diventato troppo stretto per ospitare tutti, anche perché la flotta peschereccia è aumentata, con imbarcazioni sempre più grandi e veloci. Di conseguenza, cambiare è diventato d’obbligo, tanto più che il governo croato dall’estate scorsa ha annoverato il porto di Salvore fra quelli considerati d’importanza strategica. E siccome ciò rientra nelle competenze della Autorità portuale di Umago e di Cittanova, abbiamo chiesto al responsabile dei Progetti europei, Doriano Labinjan, di spiegarci quali sono le tempistiche dei lavori a Salvore. “Gli interventi sono iniziati questa settimana e dureranno circa sei mesi. Abbiamo già parlato con i pescatori, in modo da liberare la zona operativa interessata dai lavori, senza disturbare la navigazione o il lavoro nel porto”, spiega Labinjan. Alle gare d’appalto sono stati scelti gli esecutori, le ditte “Brolex” S.r.l. di Buie e “BSK Comerce” S.r.l. di Fiume. La prima si occuperà dei lavori che riguardano l’installazione degli armadietti per i rifornimenti dell’acqua e dell’elettricità, l’installazione della nuova illuminazione pubblica, degli impianti di videosorveglianza, e del supporto informatico (wireless e software), mentre la “BSK Comerce” effettuerà i lavori di ricostruzione del vecchio molo e di costruzione dell’isola ecologica.
L’investimento, compreso l’elaborato della sovrintendenza e il supporto del consulente per i progetti Ue, prevede circa 5,8 milioni di kune ed è coperto per circa 4,8 milioni di kune dai fondi Ue dalla misura I.23./I.24, “Porti di pesca, punti di scarico del pesce, mercati del pesce e protezione dei porti“ tramite il Ministero dell’Agricoltura.
Il rimanente milione di kune verrà assicurato dalla Regione istriana, dalla Città di Umago e dall’Autorità portuale Umago – Cittanova. I lavori a Salvore si concluderanno il prossimo autunno.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display