Tassa di soggiorno, venerdì incontro informativo

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Tassa di soggiorno, venerdì incontro informativo

UMAGO | Venerdì prossimo, alle ore 17, nell’aula del Consiglio municipale di Umago si terrà una riunione che potrebbe interessare tutti coloro che si occupano dell’affitto di camere e appartamenti privati. Per l’occasione è stata annunciata la presenza dell’aiuto ministro del Turismo Monika Udovičić, del sindaco Vili Bassanese, che in virtù del suo incarico ricopre anche la funzione di presidente dell’Ente turistico di Umago, e probabilmente qualcuno in rappresentanza della Banca croata per il rinnovamento e lo sviluppo (HBOR).
In questa circostanza dovrebbero venir presentate le novità introdotte nella politica fiscale, il nuovo aumento della tassa di soggiorno – ora si paga 300 kune per ogni posto letto, dal primo gennaio 2019 si passerà probabilmente a 345 kune –, ma anche delle possibilità di utilizzare fondi per l’ammodernamento degli impianti.
Stando al segretario dell’associazione degli affittacamere privati di Umago, Boris Brajković, sarebbe utile per tutti partecipare alla riunione, per capire meglio le novità del 2019, ma anche perché ci sarà la possibilità di formulare eventuali proposte e suggerimenti.
Il settore turistico privato a conduzione familiare occupa oggi un posto di primissimo piano nell’economia locale. È un settore grazie al quale vivono migliaia di umaghesi e che sta diventando fondamentale per l’economia delle famiglie. Conta migliaia di posti letto ed è in forte espansione. Da una parte, nel 2018 l’Ente turistico ha ricevuto per ogni posto letto 300 kune a titolo di tassa di soggiorno, ma l’Ufficio imposte ne ha ricevute altrettante, per un totale di 600 kune, destinate ora ad aumentare, almeno stando alle nuove proposte di legge.
Numeri importanti, che rientrano in quei 2,6 milioni di pernottamenti che vengono realizzati ogni anno e che portano inoltre soldi freschi nelle casse delle imprese turistiche, delle famiglie, ma anche della Municipalità, della Regione e dello Stato.

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