Una scampagnata educativa quella affrontata ieri dagli alunni della Scuola media superiore italiana “Leonardo da Vinci” Buie nell’ambito del progetto “La salute vien camminando” proposto dall’Istituto formativo regionale per la salute pubblica in collaborazione con la Regione istriana. Accompagnati dal bel tempo, gli allievi e gli insegnanti, in collaborazione con la Comunità degli Italiani di Crassiza, hanno partecipato a una camminata ricreativa di circa 10 chilometri lungo i sentieri di campagna che da Buie portano a Crassiza e ritorno. Ad accompagnarli pure la preside, Irena Penko. A fare da cicerone, il presidente della Comunità degli Italiani di Crassiza, Mate Mekiš, che è pure guida turistica, il quale lungo il tragitto ha illustrato le caratteristiche paesaggistiche, naturali e le vicende storiche riguardanti i siti archeologici ritrovati nella località. Visitato pure il sito archeologico di Castrum Castiglioni, il difensore monumentale che si ergeva strategicamente a nord del fiume Quieto, nella zona dell’odierna Crassiza. Tappa pure presso la sorgente del torrente Castion, la più grande dell’Alto Buiese, per poi intraprendere il percorso lungo la probabile ubicazione della via Flavia e raggiungere la chiesa di Santo Stefano. Una mattinata intensa e ricca d’informazioni, che a metà percorso ha visto una pausa per la merenda al sacco di fronte alla sede del sodalizio di Crassiza. Tutti i partecipanti, inoltre, hanno ricevuto in dono una maglietta con il logo della manifestazione.